Migliorano i servizi nella Casa della salute di Ferentino, ma dovrebbe andare di pari passo l'amministrazione comunale per proteggere appieno la struttura sanitaria e farne una priorità come desidera la cittadinanza. Ed allora c'è una notizia positiva e una negativa in merito alla situazione attuale.
La bella notizia è il potenziamento del reparto di radiologia che ora sta esercitando perfino il sabato e la domenica, anche se ciò dovrebbe essere la regola nella sanità. La Asl ha dislocato a Ferentino, in quel reparto, un altro tecnico radiologo, pertanto oggi ne sono operativi due, oltre al medico radiologo e al rientro prossimo di un'infermiera. Per cui lavora a pieno ritmo la radiologia che adesso potrà abbattere le liste di attesa, tra l'altro il reparto è dotato pure di macchinari all'avanguardia. E grazie al potenziamento del servizio, stanno arrivando a Ferentino utenti non solo da fuori provincia, ma finanche da fuori regione.

Ed è per questo motivo che il Comune farebbe bene a darsi da fare, migliorando perlomeno le indicazioni stradali carenti. Venerdì scorso una coppia di coniugi attempati arrivati a Ferentino da Avezzano si sono persi per le strade della città, per giunta sotto la pioggia. Via Porta Maggiore è chiusa al traffico per lavori in corso, benché utili, ma all'imbocco di essa, a valle, manca la segnaletica che indichi strade alternative per raggiungere la Casa della salute (mentre il vecchio segnale della CdS è bianco e indecifrabile); lo stesso problema dentro Ferentino (mancano del tutto le indicazioni della CdS nei punti cruciali: Sant'Agata, Collepero, ecc). Notevoli i disagi arrecati a coloro che giungono a Ferentino da fuori città.
La sanità dovrebbe rappresentare la priorità assoluta, invece non sembra essere così in città. E non basta l'impegno dell'assessore comunale al ramo Franco Martini, che spesso interviene anche presso la Asl, in merito alle carenze dei servizi sanitari cittadini o con proposte utili, ma sembra combattere contro i mulini a vento.