Negli ultimi due giorni 410 nuovi casi di Covid, ma la diminuzione su base settimanale prosegue. Tuttavia, ieri si è registrato il primo decesso di dicembre, mentre continua a diminuire il numero dei ricoverati.

La giornata
Sono 209 i nuovi contagiati in Ciociaria, 8 in più rispetto a giovedì e 15 in meno rispetto al passato venerdì. I negativizzati sono ancora 249 come il giorno prima. Da lunedì si hanno 967 positivi alla media di 193,40 ogni 24 ore. Non si scende sotto quota 200 dal periodo 31 ottobre-6 novembre. Negli ultimi sette giorni sono stati certificati 1.373 contagiati alla media di 196,10 con una flessione su base settimanale del 16,08%. Venerdì scorso, peraltro, si registrava un ulteriore incremento, del 5,68%, mentre il 18 novembre era a più 9,09% nel confronto con i sette giorni precedenti. L'11 novembre, invece, era a più 6,77%. Infine, il 4 novembre, ma con dati condizionati dalla doppia festività, aveva un meno 19,70%.

Il decesso
L'ultimo bollettino dell'Asl presenta una vittima. Si tratta di un uomo di 85 anni residente ad Anagni. È il primo decesso del mese di dicembre. Novembre si era chiuso a nove, uno in più di ottobre.

Gli altri numeri
L'incidenza per 100.000 abitanti su base settimanale cala per l'ottavo volta di fila. Ora è a 287,84. Venerdì scorso era a 342,98, quello prima ancora a 324,53. Attualmente si viaggia su livelli che non si avevano dall'8 novembre che era a 280,29. Da allora, in pratica, l'incidenza si è mantenuta praticamente sempre sopra i 300 con punte massime di 351,15 e 342,98 il 24 e 25 novembre. Siamo su una sorta di plateau come dimostrano pure le medie settimanali che hanno registrato 204,71 casi tra il 7 e il 13 novembre, 230,86 tra il 14 e il 20 novembre e 228 tra il 21 e il 27 novembre. Il tasso di positività è meno lineare essendo dipendente dal numero di tamponi processati, ieri un po' di meno con 991. E così tale valore, nelle ultime 24 ore, è risalito dal 16,12% al 21,09% la percentuale più alta dal 21,22% del 24 novembre. La media della settimana si porta, pertanto, al 16,89%. I ricoverati continuano la discesa. Ieri erano 38, praticamente sui livelli dell'inizio di novembre. In 24 ore si sono contati due nuovi ricoveri con il totale che, però, è sceso di dieci unità. Siamo ben lontani dal picco del 17 novembre di 89 ricoverati. I nuovi positivi sono per il secondo giorno di fila 249. Il totale settimanale è di 1.245. La passata settimana erano stati 1.745.

La situazione in Italia
In Italia l'incidenza resta stabile si legge nel bollettino settimanale. In base ai dati raccolti dal ministero della Salute l'incidenza è a 386 nel periodo 25 novembre-1° dicembre contro 388 nel periodo 18-24 novembre). La fascia di età che registra il più alto tasso di incidenza settimanale per 100.000 abitanti è la fascia d'età 50-59 anni con un'incidenza pari a 496 casi per 100.000 abitanti, in leggero aumento rispetto alla settimana precedente. In diminuzione l'incidenza settimanale in tutte le fasce di età sotto i 50 anni e nella popolazione di età 60-69 anni. L'età mediana alla diagnosi è di 54 anni, stabile rispetto alle settimane precedenti. Nel periodo 9-22 novembre 2022, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,14 (range 1,05-1,20), in aumento rispetto alla settimana precedente e superiore alla soglia epidemica. L'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero diminuisce da 1,07 a 1,01. In aumento il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva al 3,1% (289/9.180) il 29 novembre rispetto al 2,7% (248/9.186) il 22 novembre. Il numero di persone ricoverate in queste aree è in aumento da 248 a 289, con un aumento relativo del 16,5%. È in aumento anche il tasso di occupazione calcolato dal ministero della Salute pari a 3,2%, il 1° dicembre, contro il 2,5% al 24 novembre.
In aumento il tasso di occupazione in aree mediche Covid-19: era al 12,9% (8.179/63.649) il 29 novembre, rispetto all'11,9% del 22. Ricoverati in aumento da
7.600 a 8.179 per un più 7,6%. In aumento anche il tasso di occupazione calcolato dal ministero della Salute dal 12 al 13,3%.