Il 22 marzo del 1921 nasceva, a Castro dei Volsci, uno dei più grandi attori del Novecento italiano: Nino Manfredi. Il suo legame con la Ciociaria, lasciata da bambino per vivere a Roma insieme alla famiglia, non si è mai interrotto.

Il Comune di Castro dei Volsci ha organizzato per domenica alle 17.30 un grande evento al teatro comunale, curato dall'assessore alla cultura Luca Marsella. Il registra Luca Manfredi presenterà il suo ultimo libro su Nino "Un friccico ner core" e ricorderà episodi inediti sulla vita del papà. Altre testimonianze dirette saranno quelle della moglie Erminia Ferrari Manfredi che, accanto al figlio, è stata la vera spalla del celebre attore.

A suggellare l'abbraccio di Castro alla famiglia Manfredi ci saranno i due attori Anna Ferruzzo e Massimo Wertmüller. Le colonne sonore dei film di Nino Manfredi, a cominciare da Pinocchio, saranno affidate ai giovani maestri dell'Accademia di Santa Cecilia: Alessandro Simoni al pianoforte e Daniel Myskiv, violino.

«Le incomprensioni ormai sono acqua passata – commenta Luca Manfredi - perché negli ultimi anni, e in particolare con la nuova amministrazione guidata da Leonardo Ambrosi, le cose stanno cambiando». «È vero – aggiunge il sindaco Ambrosi – qualche anno fa abbiamo cambiato tutta la toponomastica per inserire, nei cartelli stradali, la scritta: "Castro, paese natale di Nino Manfredi". Gli abbiamo dedicato una mostra nel centro storico, d'intesa con la famiglia e, in occasione dei cento anni dalla nascita di Nino, abbiamo inaugurato un mosaico a due passi dalla casa in cui è nato. Ora abbiamo inoltrato in Regione il progetto relativo a una statua in bronzo di Nino Manfredi».