L'ennesimo tentato furto. Ancora una volta in zona Foresta in territorio di Cervaro dove l'allerta dei residenti è massima. Come pure la stanchezza nel dover vigilare costantemente sulle proprie abitazioni, bene prezioso, intimo e frutto di innumerevoli sacrifici familiari.

Stavolta i malviventi hanno provato a derubare un'abitazione senza i proprietari all'interno, semplicemente perché dislocati - con un'altra abitazione - poco distanti da lì. Ma quando, verso tardissima serata, sono andati a controllare hanno trovato la serratura divelta. Qualcuno era entrato ma, non trovando nulla di proprio gradimento, ha preferito abbandonare il campo. Non si sa con precisione a che ora possano aver colpito i ladri, l'ultima volta hanno tentato un colpo verso le 23.30 ma l'allarme della casa li ha messi in fuga.

L'allerta nella zona Foresta, tra l'altro sempre in ansia anche per il maltempo e per i danni che poi si innescano a causa dei mancati lavori di manutenzione, è sempre massima. Qui, come in tante altre zone del Cassinate come della città martire, scattano costantemente le segnalazioni sui gruppi whatsapp per le auto sospette, per quelle macchine "sconosciute" - spesso di grossa cilindrata - che viaggiano a passo lento come se fossero impegnate in giri perlustrativi.

Il terrore di vedersi la propria casa svaligiata dai malviventi a caccia di preziosi o di soldi o, peggio ancora, di ritrovarsi faccia a faccia con qualche balda è alle stelle. Lo riassume in poche ma incisive battute Alessandro Ranaldi, presidente del comitato di quartiere: «Siamo stanchi, tutti hanno paura di tornare la sera a casa al buio e questa situazione sta diventando davvero logorante». Intanto i cittadini ancora aspettano le telecamere promesse e pure finanziate come pure la pubblica illuminazione in zone dove davvero ce n'è un estremo bisogno.