Il lavoro in fabbrica si è stoppato ieri. Ultimo giorno della settimana sulla linea di montaggio dove corrono le nuove versioni di Giulia e Stelvio e il suv Grecale della Maserati.
Oggi e domani tutti a casa per mancanza di materiali: due giorni di cancelli chiusi perché mancano componenti essenziali. Quegli stessi, che come emerso dalla recente tavola rotonda "Electric is back" della Fim Cisl all'Unicas, arrivano sempre di più dall'estero e, dunque, sono maggiormente soggetti a ritardi o addirittura mancate produzioni. La logica di acquistare da società esterne materiali, specie dal mondo asiatico, per risparmiare, si ripercuote - ormai da tempo - sulla produzione giornaliera, non riuscendo più a garantire la presenza di componentistica.
A cascata i ritardi nelle consegne delle autovetture che hanno fatto schizzare i prezzi dell'usato alle stelle, in un mercato delle immatricolazioni che continua a risentirne.

E l'ultimo mese dell'anno non sarà certo favorevole per gli acquisti. Le giornate di stop, poi, indeboliscono le buste paga e riducono il potere d'acquisto di migliaia di lavoratori di Fca e dell'indotto.
Intanto il marchio Alfa Romeo ha presentato il listino prezzi al pubblico delle nuove Giulia e Stelvio 2023, sottoposte a un ultimo restyling. Gli ordini sono finalmente aperti su tutti e quattro gli allestimenti previsti (Super, Sprint, Ti e Veloce) e sulle tre motorizzazioni condivise disponibili (due turbo-diesel e una turbo-benzina). Per poter mettere in garage uno dei due nuovi modelli si deve partire da 47.050 euro per la Giulia e da 53.150 euro per la Stelvio, entrambe in allestimento Super con motore 2.2 turbo-diesel da 160 cavalli.

E Stellantis continua a mietere successi: si è tenuta lunedì a Milano la consegna dei Mission Fleet Awards 2022, un progetto nato dalla voglia di approfondire le principali tematiche del mondo delle flotte aziendali e metterne in luce i rappresentanti più virtuosi. E in uno scenario di mercato che va virando verso l'elettrificazione le alimentazioni alternative continuano a rappresentare una scelta virtuosa ed ecocompatibile, il Gruppo Stellantis non poteva che essere protagonista della serata, con la divisione Stellantis Fleet & Business Solutions e con 4 modelli che si sono distinti.