Il consigliere d'opposizione Federico Altobelli non demorde: sospetta che la società municipalizzata Ambiente e salute Srl, che gestisce il servizio rifiuti in città, abbia proceduto a una "infornata" di lavoratori in qualche modo vicini all'amministrazione in carica. E le risposte ricevute alla sua prima istanza di chiarimenti non lo soddisfano. Perciò torna alla carica scrivendo nuovamente alla municipalizzata e per conoscenza anche alla Openjobmeris Spa, l'agenzia di lavoro che le ha fornito gli addetti con contratto interinale.

"Poiché nella vostra risposta del 31 ottobre scorso le informazioni richieste non sono state correttamente e completamente fornite - scrive il consigliere di Fratelli d'Italia nella richiesta protocollata ieri in Comune - si chiede nuovamente di conoscere, per iscritto e con cortese urgenza, le seguenti informazioni: il numero ed il nominativo di tutti i lavoratori somministrati, con relativa copia del report mensile trasmesso alla società di lavoro interinale Openjobmentis Spa nel periodo da aprile a ottobre 2022; le motivazioni che hanno reso necessario a codesta società il ricorso alla somministrazione di mano d'opera; la procedura seguita per l'affidamento dell'incarico alla società Openjobmetis. Si chiede, inoltre, di conoscere per il vostro tramite dalla società con cui intrattiene il contratto di somministrazione e che ci legge per mera conoscenza, la data di anzianità di iscrizione telematica di tutti i lavoratori somministrati".

Il consigliere Altobelli confida stavolta di avere tutte le informazioni richieste in merito alle assunzioni affettuate nell'ultimo periodo dalla municipalizzata, ma si cautela avvertendo la società Ambiente e salute: "Si resta in attesa di ricevere quanto richiesto, con espressa avvertenza che in caso di immotivato diniego o di risposte non esaustive sarò costretto ad inviare tutti gli atti, unitamente alla documentazione sottesa, agli organi di controllo, anche giudiziari, per le necessarie verifiche del caso".