A Boville, Cassino e Falvaterra tre appuntamenti per giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Tre eventi per informare, ricordare e sensibilizzare sulle varie declinazioni di questo dramma.

«Quest'anno ho voluto prevedere un lungo weekend di appuntamenti di cui sono promotrice per sensibilizzare contro la violenza sulle donne, in occasione della giornata mondiale del 25 novembre - spiega Sara Battisti, presidente della commissione regionale Affari Costituzionali -  Abbiamo voluto promuovere le iniziative lungo tutto il territorio della provincia di Frosinone, per permettere a tutti di partecipare. Tre gli appuntamenti che riguarderanno temi specifici, organizzati in collaborazione con l'associazione Ammuri Liberi.

Domani, 25 novembre, a Boville presso il Museo Civico San Francesco, l'appuntamento è alle ore 21:00. Una serata di riflessione su una delle ferite aperte più profonde del nostro territorio, quella delle marocchinate, per la quale sono cofirmataria di una legge regionale. Lo faremo con le amministratrici di Boville e assisteremo al pluripremiato spettacolo di Damiana Leone "Le marocchinate del '44".

A Cassino, il 26 alle ore 11, presso l'Aula Pacis, una mattinata con le scuole, i centri antiviolenza della provincia, le istituzioni, le amministratrici, per sensibilizzare sul tema della violenza. Verrà consegnato il catalogo di 100 donne, realizzato insieme al Comune di Cassino, n.p. della Presidente del Consiglio comunale, Barbara Di Rollo.

A Falvaterra l'appuntamento è per il 27 novembre in via Montelungo alle ore 18. Con l'iniziativa intendiamo sensibilizzare, tramite la proiezione di cortometraggi, sul tema del revenge porn. Nulla più del cinema riesce ad immergerci completamente - continua Battisti - Con queste proiezioni vogliamo immedesimarci nelle vittime e capire i loro stati d'animo. Perché non possiamo più tollerare frasi come "è tutta colpa della vittima". Lo faremo insieme a due associazioni che portano i Festival dei Corti in Ciociaria, Woman Art Future e Indiegesta, e insieme all'amministrazione comunale di Falvaterra. Tutte le iniziative - conclude - sono a ingresso libero e gratuito».