Profonda commozione, venerdì scorso, durante il consiglio comunale in memoria di Serena Mollicone tenuto nella sala conferenze del Centro polifunzionale di via Fiume, al cospetto di numerose personalità del mondo politico, militare e culturale.
Il primo punto all'ordine del giorno introdotto dalla presidente Barbara Battista ha riguardato l'approvazione del progetto, firmato dall'ingegner Alessandro Bianchi, del "Parco Serena Mollicone". Sulla realizzazione dell'opera Rosanna Evangelisti, consigliere di minoranza, ha sollevato qualche dubbio dovuto alla pericolosità del posto, situato in curva lungo la regionale 82 "Valle del Liri". Il punto è stato approvato con l'astensione dei consiglieri Giuseppe Battista e Rossana Evangelisti.

Poi la toccante cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria post mortem a Serena Mollicone, alla presenza della sorella Consuelo e dello zio Antonio Mollicone. A ricostruire la tragica morte di Serena è stata la giornalista Angela Nicoletti, che ha messo in luce le qualità della ragazza, solare e piena di interessi. Sono intervenuti il sindaco Gianpio Sarracco, i consiglieri regionali Loreto Marcelli e Sara Battisti, il sindaco di Arce Luigi Germani e il presidente del consiglio comunale di Roccadarce Rocco Pantanella. Una platea gremita ha ascoltato con vivo interesse i momenti salienti che hanno richiamato l'attenzione su un delitto che ancora attende la verità. La manifestazione si è conclusa con un ideale abbraccio alla famiglia Mollicone e un lungo applauso in ricordo della sfortunata Serena.