Sorpreso nella notte tra giovedì e ieri dai carabinieri della stazione di Ceccano, perché trovato in possesso di un materasso che aveva prelevato dal magazzino della fabbrica in cui lavorava caricandolo sulla sua auto. Un 24enne ceccanese è stato bloccato dai militari, che si erano appostati nei pressi del deposito, ubicato tra la città e Patrica. Il giovane, secondo le accuse mosse nei suoi confronti, dovrà rispondere di furto pluriaggravato, determinato dal rapporto di lavoro che il 24enne ha con la fabbrica di materassi.
La cronaca
Il blitz dei carabinieri è partito dopo che, nei giorni scorsi, il titolare dello stabilimento aveva segnalato la sparizione di alcuni oggetti. E sembra che il proprietario tenesse sott'occhio proprio l'arrestato. Evidentemente, gli uomini dell'Arma avevano già iniziato a sorvegliare la fabbrica per scoprire l'autore dei presunti furti. Nel caso della notte scorsa, il giovane è caduto nella loro rete. Sembra che per entrare nel magazzino, il 24enne abbia usato l'apposita chiave, per cui non ci sarebbe stata alcuna effrazione del deposito. Una facilità di ingresso che però avrebbe tradito il 24enne, forse troppo sicuro nel compiere il suo gesto. Tanto che proprio mentre stava uscendo con l'auto dall'area del magazzino è stato "pizzicato" dai carabinieri. Ieri pomeriggio si è svolta la convalida dell'arresto. Per il giovane, assistito dall'avvocato Filippo Misserville, non è stata applicata dal giudice nessuna misura cautelare, quindi è stato rimesso in libertà. Il processo in cui dovrà rispondere di furto pluri-aggravato è stato fissato al 7 marzo del prossimo anno.