Grande gelo tra Fratelli d'Italia e Lega: la distanza politica sulle strategie per la presidenza della Provincia è ormai siderale. Ieri era fissata la riunione voluta dal sindaco di Alatri Maurizio Cianfrocca. C'erano soltanto alcuni esponenti politici della maggioranza di centrodestra di Alatri. Ma nessun rappresentante di Fratelli d'Italia. Presente Riccardo Mastrangeli, sindaco di Frosinone in quota Lega e candidato alla presidenza della Provincia. Non c'erano invece né i referenti provinciali dei partiti della coalizione né altri sindaci. E questo è indicativo perché dimostra una volta di più che la possibilità di un'intesa è lontanissima nel centrodestra. Dopo la frattura dei giorni scorsi era forse preferibile annullare il summit.

La situazione
Aveva scritto Cianfrocca nella convocazione: «In questo clima di incertezza, dove si rincorrono quotidianamente vari rumors, penso che sia opportuno sedersi tutti insieme attorno a un tavolo per cercare di mettere a punto quella strategia che ha già permesso al centrodestra di affermarsi nelle ultime competizioni elettorali, ad Alatri, a Frosinone e anche in altri Comuni. Quando e se il centrodestra si presenta unito e compatto salgono enormemente le possibilità di vittoria e ritengo che questa iniziativa debba partire da Alatri perché, nelle recenti elezioni politiche, con il 61 % dei consensi si è dimostrata la città con il risultato più performante tra quelle con oltre 15.000 abitanti». In questo momento però l'unità non è all'ordine del giorno nell'agenda del centrodestra.

Le manovre in corso
Riccardo Mastrangeli intanto sta raccogliendo le firme per presentare la candidatura alla presidenza. Circolano voci di possibili iniziative di livello regionale per cercare di riunire il centrodestra, ma le conferme (e soprattutto i risultati) non ci sono. D'altronde la presa di posizione del sindaco di Ceccano e dirigente provinciale di Fratelli d'Italia Roberto Caligiore è stata molto forte. Testuale: «Apprendiamo con sorpresa che il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli sta raccogliendo le firme per la propria candidatura a presidente della Provincia. L'iniziativa appare del tutto sganciata dai principi di rispetto, lealtà e correttezza che regolano il buon funzionamento della coalizione, grazie alla quale, giova ricordarlo, Riccardo Mastrangeli è stato eletto primo cittadino di Frosinone e si è riusciti ad ottenere uno straordinario risultato alle recenti elezioni politiche».

Il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, dal canto suo, ha notato: «Una posizione chiara, equilibrata e rispettosa degli alleati e della coalizione. La mia è stata una comunicazione costruttiva, esternata con umiltà e senza mettere in discussione la coalizione di centrodestra. Il fuoco di sbarramento che arriva da Fratelli d'Italia mi lascia pensare che stanno tentando di distruggere un intero percorso di coalizione a livello provinciale».

La posizione di Quadrini
Gianluca Quadrini, presidente del gruppo provinciale della Lega, rileva: «Facciamo tutti parte di un centrodestra costituito da grandi valori, uno dei quali è l'unione. La stessa che ci ha permesso di vincere in maniera schiacciante a livello nazionale e che fra qualche mese ci porterà alla vittoria anche in Regione Lazio; la condivisione del lavoro, dei pensieri e dei ruoli sono sempre risultati la carta vincente della nostra coalizione. A livello provinciale dobbiamo fare la stessa cosa, dobbiamo necessariamente portare avanti questo modus operandi e individuare la figura giusta che potrà guidare la nostra Provincia. Queste elezioni non devono rappresentare un punto di rottura o di debolezza ma un trampolino di lancio per gli appuntamenti futuri».

Aggiunge: «Confido nel buon senso di tutta la coalizione affinché si riesca a trovare, con immediatezza, un candidato unico sul quale lavorare per vincere e ben amministrare. Che sia una figura valida e competente alla quale affidare la guida della nostra provincia. Il sindaco civico di coalizione del capoluogo Riccardo Mastrangeli è un candidato ottimo, valido, di spessore e di indubbie capacità personali ed amministrative e lo ha dimostrato guidando tutte le forze civiche e di centrodestra che lo hanno portato a vincere a Frosinone, e proprio per questo deve lui stesso rappresentare una sintesi che guardi anche al futuro, soprattutto interpretando le volontà comuni che hanno contraddistinto il percorso di unione condiviso finora dalle forze politiche di centrodestra.

Lo stesso Mastrangeli afferma di essere a disposizione ma allo stesso tempo di essere ben lieto di un confronto per arrivare, in tempi strettissimi, anche ad eventuali altre sintesi qualora dalla coalizione stessa ricevessero maggiore gradimento. Pertanto, invito tutti ad una seria riflessione che porti ad una condivisione più larga possibile. Aggiungo anche che dobbiamo pensare al bene della Provincia a costo anche di prendere in considerazione soluzioni di garanzia in campo neutro e civico ma che allo stesso tempo possano interpretare le volontà di tutti».