«Da quando ci siamo noi le ditte che effettuano i lavori per conto del Comune vengono pagate entro 30 giorni». Parla con soddisfazione e un pizzico di malcelato autocompiacimento il sindaco di Cassino, Enzo Salera, riferendosi ai diversi cantieri aperti nel corso di quest'anno e alla rapidità con la quale il municipio liquida le prestazioni delle imprese, in linea con quanto raccomandato dalla normativa.

Gli interventi
Da gennaio sono state cantierizzate diverse zone della città, sia per i lavori di manutenzione che va sotto il nome di "ordinaria", anche se per via di un lungo immobilismo manutentivo in certi casi si è trattato di veri e propri interventi quasi strutturali; che per lavori di completa riqualificazione. Il costo totale degli interventi, solo per la finestra temporale da gennaio al 31 ottobre, è di circa un milione di euro. Il più esoso, è senz'altro il restyling di piazza Diamare, inaugurata due settimane fa. L'opera di ristrutturazione è costata circa 600.000 euro e ha segnato l'avvio di una completa trasformazione del centro che presto, non appena sarà pubblicata la gara d'appalto, investirà anche il corso della Repubblica e dare così concretezza a quel concetto di «rivoluzione urbana e culturale» promosso dal sindaco Salera e dall'amministrazione comunale.

Nei giorni scorsi, l'Area Tecnica del Comune ha provveduto a pubblicare gli avvisi relativi alla liquidazione dei creditori, ossia quelle imprese che hanno fornito il materiale di arredo urbano per abbellire la piazza: dalle panchine alle luci, e così via. I creditori hanno ora 30 giorni di tempo per richiedere la liquidazione dei lavori effettuati. Le determine evase dall'ingegner Mario Lastoria, dirigente dell'Area Tecnica, confermano l'accelerazione dei pagamenti così come dichiarato dal primo cittadino, nonostante sullo sfondo dell'attività amministrativa continui ad incombere il dissesto e il patrimonio in seno alle casse comunali di certo non è tale da consentire un'elasticità di spesa. Nei prossimi mesi, partirà anche la riqualificazione della Villa, dello stadio Salveti, del teatro romano e della Colonia solare grazie a un maxi finanziamento da 5 milioni di euro erogato dal Ministero dell'Interno tramite i fondi del Pnrr.

Attualmente i progetti sono in fase di progettazione, con una esecutività prevista per l'anno prossimo. Entro il 2023, dunque, Cassino cambierà volto, con una nuova prospettiva di fruibilità delle aree e degli spazi urbani tra i più iconici e importanti della città, dando così forma ad un modello di sviluppo che ha l'obiettivo di incrementare il flusso turistico. Proseguono, intanto, i lavori di manutenzione. Nei giorni scorsi si è concluso l'intervento nel quartiere di San Bartolomeo, che ha interessato il centro anziani e l'installazione di 14 telecamere di sicurezza lungo alcune vie della zona, per un impegno di spesa pari a 38.000 euro.