Un furto decisamente sfortunato: accade quando il proprietario della bicicletta che si sta trafugando sia una campione di Lei Tei, arte marziale cinese parente stretta del più rinomato Kung Fu. Per questo a ricordarsi per lungo tempo del colpo tentato giovedì sera sul Lungoliri Cavour stavolta sarà il ladro.
L'uomo, un pregiudicato di origine marocchine residente a Sora, ha tentato l'impossibile: ovvero rubare la costosa bicicletta sportiva, dal valore di circa 800 euro parcheggiata davanti alla palestra "Champion Training", di proprietà dell'istruttore di Lei Tai Alessandro Iafrate, pluricampione di arti marziali e vice campione del mondo della specialità.

Il malvivente, forse su di giri per aver alzato un po' troppo il gomito, è entrato in azione intorno alle 21. L'istruttore si trovava in palestra per un allenamento privato e attraverso la vetrata si è accorto di quanto stava accadendo. Non ci ha pensato su.
In un batter d'occhio ha raggiunto il ladro che già era montato il sella alla bici, lo ha immobilizzato a terra senza fargli troppo male e ha atteso l'arrivo dei carabinieri. I militari dell'Arma, giunti sul posto dopo pochi minuti, hanno arrestato il ladro mentre questi minacciava l'istruttore che, almeno per il momento, gli ha interrotto la carriera criminale.

Il racconto
«Era buio e da dentro la palestra si vede poco l'esterno, mi stavo allenando con un mio allievo e con la coda dell'occhio ho visto un'ombra molto vicina alla finestra, proprio dove era parcheggiata la mia bicicletta - spiega Alessandro Iafrate - Ho sentito un rumore strano, mi sono subito affacciato e ho visto l'uomo che stava scappando in sella alla mia bici. L'ho rincorso e bloccato, lui ha tentato subito di affrontarmi intimandomi di lasciarlo andare con la bici. Non gli ho dato il tempo di fare nulla, l'ho immobilizzato a terra e ho cercato di calmarlo. I passanti hanno chiamato i carabinieri, che sono intervenuti dopo circa dieci minuti. L'uomo era fisicamente più grande di me, ma non ho avuto nessuna paura, le arti marziali insegnano a mantenere la calma in ogni situazione soprattutto in quelle più difficili, a gestire la tua forza e le tue energie. Nonostante avrei potuto fargli veramente male, ho mantenuto la calma e l'ho semplicemente immobilizzato, attendendo l'arrivo dei carabinieri».
Inevitabile la denuncia per lo sfortunato ladro.