Incidente al rally, i due feriti sono fuori pericolo di vita. Ma la paura è ancora forte e lo choc che hanno suscitato quelle immagini pure. L'incidente ha coinvolto oltre al navigatore e al pilota anche un commissario di gara: i presenti hanno assistito in diretta alla Skoda Fabia bianca che sbanda contro una transenna e carambola violentemente contro la barriera di cemento del new jersey, mentre intorno iniziano ad arrivare i soccorsi. Il commissario di gara, di 54 anni di Pico, che è stato investito da un blocco di cemento scardinato dall'impatto con la vettura, è apparso subito quello più grave: trasportato d'urgenza al Santa Scolastica, è stato visitato e ieri trasferito a Frosinone. Stando alle prime informazioni non è risultato necessario un intervento chirurgico per l'asportazione della milza.
Ma, vista la gravità delle altre ferite riportate, si è reso necessario il trasferimento a Roma, nel reparto maxillo-facciale. Non è, comunque, in pericolo di vita. Meno grave il navigatore del veicolo, un ragazzo di 29 anni di Pescia, in provincia di Pistoia. Illeso, invece, l'autista del mezzo. L'incidente è avvenuto in via Antonino Carnevale, nel comune di Pico. Sul posto sono giunti immediatamente i carabinieri della Compagnia di Pontecorvo per i rilievi del caso, coordinati dal tenente Giovanni Fava, e i soccorritori del 118. E dopo l'incidente si è deciso di cambiare anche se di poco il percorso, per evitare possibili altri schianti. Un altro piccolo incidente, sempre nella giornata di venerdì - ma senza conseguenze - si è verificato intorno alle 17 anche nel comune di Terelle, durante il trasferimento di un'auto.
Nel frattempo, l'organizzazione ha comunicato che la gara, nonostante il maltempo, avrebbe mantenuto fede al suo intenso programma. E così è stato. Ieri, infatti, la giornata clou dell'importante evento che ha coinvolto tutti i comuni del Cassinate. Una emozionante finale nazionale della Coppia Italia ACI-sport 2022 che non ha deluso le aspettative: due giorni di sfide, motori rombanti, passione e tante emozioni con i bolidi che hanno attraversato Cassino e Pico ma anche Cervaro, Pignataro, Terelle, Viticuso, Belmonte Castello e Pontecorvo. Una passione che ormai da 44 anni ha legato il proprio nome allo storico rally e al Basso Lazio. Centro della città martire blindato e tanti curiosi in strada per ammirare le bellissime auto e i campioni italiani: una esperienza unica. Anche se non sono mancati piccoli disagi per le ricadute sul traffico. Durante la preparazione i vigili urbani di Cassino hanno elevato oltre 50 multe e rimosse altrettante auto con il carroattrezzi per l'applicazione dell'ordinanza sindacale con la quale venivano rese off-limits piazza Miranda, piazza Green e nelle vie limitrofe. Molti cittadini, non erano al corrente della disposizione del sindaco, soprattutto i pendolari. Nonostante le indicazioni stradali fosse chiare.