Chiusa a Ferentino una struttura ricettiva socio-assistenziale per minori disagiati, italiani e stranieri. L'ordinanza di chiusura è stata firmata dal sindaco Antonio Pompeo in seguito a ispezioni dei carabinieri del Nas e della Asl frusinate e alla richiesta di sospensione dell'attività gestita da una cooperativa locale. Tutto ciò dopo vari accertamenti eseguiti a causa di carenze strutturali, igienico-sanitarie e amministrative.
Trascorsi inutilmente i termini per poter regolarizzare le varie disfunzioni segnalate precedentemente, è scattata la chiusura. Ci sono stati anche ulteriori accertamenti successivi da parte dei tecnici della prevenzione della Asl di Frosinone.
«Diffida ad adempiere, mettere in atto tutte le azioni più idonee al fine di eliminare le carenze sia strutturali ed igienico sanitarie che amministrative rilevate dall'organo ispettivo» è quanto si legge nell'ordinanza sindacale. Sarebbero state rilevate in particolare carenze strutturali causate dalla mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché criticità legate all'organico rilevate in precedenza.
L'organo ispettivo della Asl aveva rilevato, rispetto a un precedente parere, una difformità dovuta a un ampliamento strutturale non autorizzato riconducibile a ulteriori 4 vani e attraverso un ampliamento di posti letto da 8 a 12. «Ritenuto dunque necessario, a titolo cautelativo e prudenziale, disporre la chiusura dell'attività a tutela della salute dei minori presenti nella struttura socio-assistenziale, attesa la particolare tipologia degli ospiti» è quanto si evince ancora dal provvedimento. Pertanto viene disposto il trasferimento degli utenti ospitati presso strutture adeguate alla condizione dei minori entro la mezzanotte di venerdì 4 novembre 2022.