L'ingorgo di auto che si crea ogni giorno nei pressi dell'ex scuola San Francesco, denominata oggi "Vice brigadiere Carcasole", agita l'opposizione consiliare che incalza il sindaco Roberto Caligiore e il nuovo assessore all'istruzione Marco Mizzoni affinché individuino una soluzione che finora, a oltre un mese dall'avvio dell'anno scolastico, non si è ancora vista.
Da qui l'interrogazione che i consiglieri Emanuela Piroli, Andrea Querqui e Mariangela De Santis hanno indirizzato al sindaco e all'assessore.

"Vista la situazione di disagio e pericolosità per la viabilità in via San Francesco nei pressi della scuola – scrivono gli esponenti della minoranza nella loro interrogazione – i numerosi sopralluoghi eseguiti dall'assessore (il riferimento è a Mario Sodani che la settimana scorsa ha passato la mano a Mizzoni, ndr) e dai tecnici comunali presso il suddetto istituto atti ad individuare una soluzione per migliorare la viabilità, l'incontro avvenuto il 23 settembre 2022 tra lo stesso assessore, il sindaco, il preside della scuola e i rappresentanti d'istituto, le numerose sollecitazioni pervenute attraverso diversi mezzi di comunicazione da parte dei genitori degli alunni atti ad ottenere un incontro con le parti interessate, la gravità della situazione determinata sia dal punto di vista della viabilità sia riguardo la possibilità d'intervento di mezzi di soccorso, considerato che tale criticità si protrae da diversi mesi, che in seguito agli incontri avvenuti con gli amministratori non è stata, ad oggi, trovata alcuna soluzione, che con il giungere della stagione invernale il problema di aggraverà, che il disagio causato da questa situazione impatta negativamente sulle attività commerciali limitrofe, tutto ciò premesso e considerato, si interrogano il sindaco e gli assessori competenti circa le misure che stanno mettendo in campo e intendono intraprendere al fine di trovare una soluzione alla criticità che si è venuta a creare".
Infine i tre consiglieri chiedono di iscrivere l'interrogazione all'ordine del giorno del consiglio comunale.