Il rialzo del martedì era atteso. Ma i 361 contagiati registrati in provincia di Frosinone sono meno dei 419 del 18 ottobre come dei 605 dell'11 ottobre, dei 591 del 4 ottobre e dei 474 del 27 settembre. L'incidenza scende di nuovo e tocca 367,30, il punto più basso dal 359,96 del 28 ottobre. Il tasso di positività si posiziona al 17,82%, meglio del precedente martedì. I negativizzati sono 564 senza decessi, mentre i ricoverati scendono da 47 a 42.

La giornata
Dei 361 nuovi casi, 46 sono di Frosinone, 33 di Ceccano, 24 di Ferentino, 20 di Alatri, 18 di Cassino e Veroli, 17 di Anagni, 14 di Fiuggi, 12 di Sora, 11 di Boville Ernica, 8 di Ceprano, Isola del Liri, Morolo e Roccasecca, 7 di Sant'Elia Fiumerapido, 6 di Cervaro, Piedimonte San Germano, Piglio e Ripi, 5 di Aquino, Arpino e Casatelliri, 4 di Arnara, Paliano, Pofi, Pontecorvo, Sgurgola e Vallecorsa, 3 di Atina, Fumone, Monte San Giovanni Campano e Supino, 2 di Arce, Broccostella, Castro dei Volsci, Fontechiari, Giuliano di Roma, Patrica, Torrice, Trivigliano, Vallerotonda e Vicalvi. Infine un solo caso per Amaseno, Belmonte Castello, Casalvieri, Colfelice, Esperia, Guarcino, Pastena, Pico, Pignataro Interamna, San Giorgio a Liri, Trevi nel Lazio, Vico nel Lazio, Villa Santa Lucia e Villa Santo Stefano.

Il trend
Sono 1.752 i casi in sette giorni alla media di 250,29. Rispetto al periodo precedente si riscontra una contrazione del 15,97%. Il 18 ottobre, invece, segnava un meno 20,21% nel confronto con i sette giorni prima ancora. A seguire, si aveva ancora un incremento, del 16,97%, nel confronto 5-11 ottobre con i sette giorni antecedenti.
Ottobre registra, fino a questo momento, 7.715 contagiati alla media di 308,60. Si viaggia, quindi, a una media di cento contagi in più rispetto a settembre. Superato il dato di agosto (7.567), a un passo da quello di maggio (7.730).

Gli indicatori
Dopo il breve rialzo di ieri, il primo in dodici giorni, torna a scendere l'incidenza per 100.000 abitanti su base settimanale. Ora è a 367,30, sesto giorno consecutivo sotto quota 400 su valori che si erano avuti, l'ultima volta alla fine di settembre.
Il tasso di positività si mantiene al di sotto dei livelli di qualche settimana fa. Ieri era al 17,82%, in rialzo dall'11,11% di ieri (ma su un numero decisamente inferiore di tamponi processati), ma meno del 19,88% del 18 ottobre.

I ricoverati e i guariti
Scendono da 47 a 42 i ricoverati. E sono due in più rispetto al precedente martedì. Negli ultimi nove giorni solo una volta si è scesi sotto quota quaranta. Nel confronto con l'inizio del mese, tuttavia, si registra un incremento dei ricoverati di 16 unità.
I guariti continuano a essere più dei nuovi casi. Se ne sono aggiunti altri 564 con il totale del mese che sale a 8.070, decisamente più dei 4.498 con i quali si è chiuso il mese di settembre.

I tamponi
Nuovo balzo in avanti dei tamponi processati. Ieri erano di nuovo più di duemila con 2.026, il top dai 2.085 di mercoledì scorso. Il 18 ottobre erano stati 2.108. Dopo che per due settimane di fila era stata superata quota 11.000, l'ultima si è chiusa appena sotto a 10.868.

Il dato regionale
Nel bollettino del Lazio su 25.911 tamponi, si registrano 4.644 nuovi casi positivi (+3.109) e 13 decessi (+11). Poi 629 i ricoverati (-17), 30 le terapie intensive (+1) e 4.057 i guariti. Il tasso è al 17,9%.
L'assessore alla sanità Alessio D'Amato ricorda che «il ministero della Salute ha emanato una circolare che autorizza e raccomanda un'ulteriore dose di richiamo (quinta dose) con vaccino a mRNA bivalente per: persone over 80 anni, ospiti delle strutture residenziali per anziani Rsa, over 60 con fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, over 60 che ne facciano richiesta. Questi soggetti devono aver già ricevuto una seconda dose booster con vaccino a mRNA monovalente. Per la somministrazione ulteriore devono essere trascorsi almeno 120 giorni dall'ultima somministrazione o dall'ultima infezione da Covid19.