Una tragedia familiare scongiurata fortunatamente dalla prontezza di una madre. Il dramma per una ventenne stava per consumarsi ieri pomeriggio in una abitazione in città. La giovane, forse a causa di qualche problema personale, aveva deciso di farla finita tagliandosi le vene dei polsi. Un gesto assurdo, che fortunatamente non ha prodotto l'irreparabile.

Ma veniamo ai fatti. Il tentativo di suicidio è stato bloccato rapidamente e in modo provvidenziale dalla madre della ragazza, che si era accorta della sua permanenza insolita e prolungata in bagno.Dopo avere chiamato più volte la figlia per sapere che cosa le era accaduto e non avendo ricevuto risposta, la donna ha sfondato la porta. Con grande coraggio e determinazione è riuscita a tamponare l'emorragia e a chiamare i sanitari del 118.

Un'ambulanza dell'Ares è giunta in pochissimi minuti nella zona e a prestare i primi soccorsi alla giovane. Ma soprattutto, è stato determinate a salvare la vita della figlia l'intervento tempestivo della madre, senza il quale sarebbe potuta accadere la tragedia. Quindi, i sanitari del 118 hanno stabilizzato le ferite che la giovane si era inferte e l'hanno e trasportata d'urgenza all'ospedale "Fabrizio Spaziani" di Frosinone, dove è stata ricoverata in osservazione.

Le condizioni della ventenne, fortunatamente, non sarebbero gravi e il ricovero sarebbe stato deciso soprattutto a scopo precauzionale. Un pomeriggio di paura a Ceccano, dove il gesto estremo di una ragazza, risolto nel migliore dei modi, avrebbe potuto segnare di tristezza e dolore la comunità. Ma a volte i miracoli avvengono.