Il solito rimbalzo del martedì. I contagi in Ciociaria salgono da 40 a 419 in 24 ore. Tuttavia, i casi sono quasi 200 in meno rispetto a martedì scorso e, infatti, negli ultimi sette giorni si registra una contrazione delle nuove diagnosi del 20%. Per il secondo giorno di fila l'Asl segnala un decesso, quello di una donna di 76 anni di Alatri, il terzo in due giorni, come non capitava dal 26 e 27 luglio (quattro i morti allora). L'incidenza per 100.000 abitanti cala per il sesto giorni fila, mentre il tasso di positività registra un rialzo dal 10,99% di lunedì al 19,88%.
La giornata
Il comune ciociaro con più casi nella giornata di ieri è stato Frosinone con 47 davanti a Cassino 37, Alatri 32 e Veroli 30. A scendere Ceccano 21, Boville Ernica 19, Anagni 14, Isola del Liri 13, Morolo 11, Fiuggi e Monte San Giovanni Campano 10, Arpino, Ceprano, Piedimonte San Germano, Ripi e Sora 9, Cervaro e Ferentino 7, Aquino e Pontecorvo 6, Amaseno, Atina, Castelliri, Patrica, Sant'Elia Fiumerapido e Strangolagalli 5, Castro dei Volsci, Paliano, Pico, Roccasecca, San Giorgio a Liri, San Vittore del Lazio, Torrice e Vallecorsa 4, Piglio, Rocca d'Arce, Sgurgola e Trivigliano 3, Alvito, Arnara, Ausonia, Colfelice, Collepardo, Guarcino, Pignataro Interamna, Pofi e San Donato Val di Comino 2, Casalvieri, Fontana Liri, Fontechiari, Pastena, Picinisco, Pescosolido, Sant'Andrea del Garigliano, Santopadre, Supino, Torre Cajetani, Vico nel Lazio e Villa Santa Lucia 1.
Il decesso
Terza vittima in due giorni dopo un periodo di pausa di otto giorni senza decessi. L'Asl di Frosinone ha comunicato la morte di una donna di 76 anni di Alatri. Le tre vittime di questo inizio settimana sono le stesse avute dal 3 al 9 ottobre, l'ultima volta che era stata raggiunta tale soglia prima di ora.
L'andamento
I 419 casi di ieri, giornata che riserva il picco della settimana, indicano, comunque, una contrazione rispetto ai 605 dell'11 ottobre, il picco dell'ultimo periodo, ai 591 del 4 ottobre e ai 474 del 27 settembre. Non a caso, in sette giorni, i contagiati scendono a 2.085, ovvero 297,86 di media, per un meno 20,21% nel confronto con i sette giorni precedenti. Martedì scorso, invece, registrava un più 16,97% in rapporto al periodo precedente il quale, a sua volta, si era issato a un più 28,16% nel confronto con i sette giorni prima. Anche il periodo chiuso il 27 settembre aveva un segno positivo per un più 22,87%.
Ottobre, fino a questo momento, registra 5.963 casi alla media di 331,27. Già nei prossimi giorni sarà superata la quota di settembre, archiviato a 6.267 alla media di 208,90. Sono undici i mesi consecutivi con 5.000 o più contagiati.
Gli indicatori
Da sei giorni a questa parte l'incidenza per 100.000 abitanti è in discesa. Raggiunto il top dell'ultimo periodo con 555,35, il 12 ottobre, tale valore ora è sceso a 437,11 sugli stessi valori di dieci giorni prima.
Il tasso di positività subisce un rialzo nelle ultime 24 ore, passando dal 10,99% al 19,88%. L'ultima settimana si era chiusa a una media del 19,78%, media inferiore a quella delle precedenti due.
I ricoverati e i guariti
Sono fermi a 40, come lunedì, i ricoverati per Covid. Un dato che resta il più alto dell'ultimo periodo, considerato che il 15 agosto erano anche allora 40. Rispetto all'inizio del mese si contano 14 ricoverati in più.
I negativizzati sono, invece, 569 e prosegue la striscia di giornate con più guariti che nuovi positivi. L'ultima settimana, peraltro, si sono negativizzate 2.512 persone in decisa risalita rispetto alle 1.988 del periodo antecedente.
I tamponi
La settimana inizia con una riduzione del numero dei tamponi processati. Ieri sono stati 2.108 contro i 2.582 di martedì scorso. Non a caso la passata settimana, con 11.158, ha segnato un'impennata dei test effettuati in provincia di Frosinone.
Il bollettino del Lazio
Nel Lazio si contano 4.710 nuovi casi (+3.073) e 9 decessi (+4). Ci sono poi 604 i ricoverati (-1), 37 in terapia intensiva (-2) e 4.062 i guariti. Al 15,8% il tasso di positività.