Paura ieri mattina a Vallemaio. Un incendio è divampato in una rimessa in località Quercia Dolce. Per fortuna, non è rimasta coinvolta la famiglia che si trovava nella casa adiacente. I vigili del fuoco del distaccamento di Cassino, prontamente intervenuti sul posto, hanno lavorato senza indugio per spegnere le fiamme ed evitare che il rogo divampasse oltre. Probabilmente alla base dell'incendio potrebbe esserci un corto circuito, ma solo gli esiti dei rilievi dei vigili del fuoco potranno stabilirlo con certezza.
I fatti sono avvenuti nella tarda mattinata di ieri. All'improvviso si sono levati fiamme e fumo, visibili persino dal centro del paese, da alcuni locali rustici e dalle tettoie adibite al deposito di legna e pellet che sorgono nei pressi di un'abitazione a qualche chilometro dalla piazza principale. In via Quercia Dolce sono giunti contemporaneamente anche i sanitari del 118 a bordo dell'ambulanza, ma fortunatamente non ci sono stati feriti che necessitassero di cure.
Immediata la solidarietà del sindaco Fernando Tommaso De Magistris: «Siamo vicini alla famiglia e dichiariamo tutta la nostra solidarietà per i danni e lo spavento subiti. Restiamo a disposizione» ha affermato. E mentre nel piccolo centro è tornata la calma, il pensiero è andato ad altri incendi che di recente hanno riguardato altre abitazioni, causando talvolta pesanti danni.
Nel 2021, un uomo è rimasto ustionato a seguito di un rogo scoppiato, forse sempre per un corto circuito, nella sua abitazione lungo la strada che collega con San Giorgio a Liri. Allora fu necessario il trasferimento a Roma in eliambulanza a causa delle ustioni riportate sul corpo. Sempre lo scorso anno un altro incendio ha gravemente danneggiato una rimessa, compresi un trattore ed un'auto parcheggiati all'interno.