È stato un momento di grande emozione. Rientrare nella chiesa della Sacra Famiglia, dopo mesi di chiusura necessari per consentire lo svolgimento dei lavori, è stata una gioia per tutti i fedeli. Una giornata da ricordare quella di sabato 8 ottobre.
L'apertura è stata preceduta dalla processione con la statua della Sacra Famiglia partita dalla chiesa di Santa Maria De Mattias in Via Monteverdi, si è snodata lungo Viale Grecia – Via Marittima – Via Don G. Minzoni. Poco prima delle 19 l'arrivo davanti al portone della Sacra Famiglia dove da lì a poco è stata celebrata la messa presieduta dal vescovo monsignore Ambrogio Spreafico e c'è stata la benedizione del fonte battesimale, oltre all'apertura dell'anno scout.

Hanno partecipato alle celebrazioni anche il sindaco Riccardo Mastrangeli e alcuni consiglieri comunali. È stata una gioia anche per la confraternita della Sacra Famiglia.
In tanti anche alle celebrazioni della domenica. Alle 11.30 la celebrazione eucaristica celebrata dal parroco don Pietro Jura e dagli altri sacerdoti della parrocchia, e apertura dell'anno catechistico. Nel pomeriggio il concerto di musica sacra polifonica ensemble musicale "Voix Céleste". Applausi a scena aperta per tutti i protagonisti.

«Grazie di cuore - ha detto don Pietro - a tutti coloro che si sono adoperati in questi mesi, lavorando anche sodo, l'architetto Angelo Orlandi, gli operai della ditta di Iannarilli Paolo, i vari tecnici, e tutti coloro che hanno contribuito anche economicamente la buona riuscita dell'impresa».
Diversi gli interventi effettuati anche se restano ancora il restauro e la sistemazione del campanile, e della scalinata esterna della chiesa con la rampa per i diversamente abili e gli anziani.
Don Pietro nutre speranza e sul sostanzioso mutuo che resta da pagare sottolinea: «confido, nonostante i tempi difficili, nel buon senso e la generosità dei frusinati».