Controlli a tappeto della polizia per contrastare la criminalità sul territorio. Nell'ambito dell'operazione "Puzzle" sono stati controllati dalla polizia più di 400 persone e oltre 200 veicoli. Una persona è stata arrestata per detenzione abusiva di armi e ricettazione, una denunciata e sono stati sequestrati oltre 300 grammi di stupefacente. A seguito dei controlli, inoltre sono stati eseguiti tre espulsioni e un rimpatrio.

Seguendo il solco della strategia adottata dalla Polizia di Stato di Frosinone, tesa a contrastare i cartelli criminali operanti nel territorio della provincia, il Questore ha predisposto un massiccio intervento operativo che ha visto impiegati circa cento uomini, con l'ausilio di rinforzi ministeriali, tra cui equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria e unità specializzate nella ricerca di droga e di armi del reparto Cinofili di Nettuno.  

Nel pomeriggio di giovedì 6, infatti, la città di Frosinone è stata interessata da un imponente servizio di controllo del territorio, messo in atto dalla Polizia di Stato per prevenire e contrastare ogni forma di illegalità, seguendo  un piano d'intervento ben preciso, che vuole essere una concreta risposta all'impegno assunto dalla Questura di Frosinone di offrire sempre maggiore sicurezza alla cittadinanza.

Nelle zone strategiche della città, lungo le strade di accesso al capoluogo, sulle principali vie dello shopping e del centro storico, dove maggiore è la circolazione di mezzi e di persone, sono stati istituiti ad opera degli equipaggi della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine numerosi posti di controllo. Particolare attenzione è stata rivolta al quartiere Scalo, dove sono ubicati la Stazione Ferroviaria e il Terminal dei Bus per il trasporto pubblico locale. La Polizia Stradale ha svolto, invece, i controlli di specifica competenza, che hanno interessato anche il traffico veicolare di mezzi pesanti per il trasporto merci, posizionando le pattuglie all'uscita del Casello dell'Autostrada A1 di Frosinone, lungo la Superstrada che conduce a Sora e sulla SS. 155 dei Monti Lepini.

Nella circostanza sono state identificate  421 persone, di cui 59 straniere, ed è stata controllata la regolarità di 220 veicoli. Sono state elevate 22 contravvenzioni al Codice della Strada, una patente è stata ritirata e sono stati decurtati in totale 65 punti patente.

Gli equipaggi della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, hanno denunciato un soggetto che guidava con patente revocata. Nell'ambito dei controlli in zona Scalo è stato fermato un cittadino nigeriano, trovato in possesso di una modica quantità di hashish, e nei suoi confronti si è provveduto alla segnalazione amministrativa ai sensi dell'articolo 75 del D.P.R. 309/90 in materia di stupefacenti.  

Il personale della Squadra Mobile, con l'ausilio delle unità antidroga e antiesplosivo del Reparto Cinofili di Nettuno ha rinvenuto droga e armi. L'infallibile fiuto di Fester, cane specializzato nella ricerca di armi ed esplosivi, ha permesso di rinvenire, all'interno di un'abitazione del complesso di case popolari di Corso Francia, una pistola semiautomatica, calibro 9x21, con inserito il caricatore carico di 10 cartucce, altre 36 cartucce calibro 357 magnum, il tutto nascosto in un armadio che si trovava dentro un appartamento, davanti la porta del quale il cane aveva dato segnali di interesse. Il proprietario dell'appartamento è stato perciò tratto in arresto per detenzione abusiva di arma da sparo e munizioni, oltre che per il reato di ricettazione, dato che da immediati accertamenti sulla matricola è emerso che la pistola era stata rubata nel mese di luglio dello scorso anno. In una cantina del medesimo stabile sono stati trovati, ben nascosti, quasi 100 grammi di hashish e 1000 bustine di plastica, necessarie per il confezionamento delle dosi.

Nello stesso complesso, ma in una palazzina diversa, è stata rinvenuta un'arma clandestina, priva di matricola, un fucile calibro 9 marca Flobert, oltre a 215 grammi di cocaina, parte della quale era già stata suddivisa in 202 dosi, pronte per essere spacciate nella piazza frusinate, e a materiale utilizzato per la preparazione ed il confezionamento delle dosi. L'arma e la droga erano custodite all'interno di un borsone, nascosto nel vano ascensore che si trova sul tetto della palazzina. Il materiale rinvenuto è stato tutto sottoposto a sequestro a carico di ignoti.

L'attività di polizia amministrativa ha interessato, invece, gli esercizi pubblici, in modo particolare 4 sale scommesse e 6 esercizi di somministrazione di cibi e bevande, per il controllo dei quali i poliziotti sono stati coadiuvati da personale dell'Ufficio Ispettivo del Servizio di Igiene della Asl di Frosinone. E' stato accertato il rispetto della normativa di settore, delle prescrizioni imposte nelle licenze, è stato controllato l'eventuale utilizzo degli apparecchi elettronici di intrattenimento da parte di minori, nonché il possesso dei prescritti titoli autorizzativi. Le operazioni hanno interessato anche i 44 avventori lì presenti, compiutamente identificati. In 4 locali sono state accertate gravi carenze igieniche, che in un caso hanno portato all'immediata chiusura del bar interessato dagli accertamenti. Le infrazioni rilevate saranno oggetto di ulteriori approfondimenti e non si esclude l'emissione di ulteriori provvedimenti sanzionatori.

Anche l'Ufficio Immigrazione è stato attivamente coinvolto nell'attività di controllo straordinario del territorio, procedendo al controllo di 40 cittadini extracomunitari. Sono stati rintracciati nr 4 cittadini risultati soggiornare illegalmente sul territorio nazionale italiano e per loro è stato avviato il procedimento per l'espulsione. Un Cittadino gambiano è stato accompagnato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Potenza, per un altro, invece, è stato disposto il rimpatrio immediato in Colombia mediante accompagnamento con volo diretto, operato da personale specializzato della Questura di Frosinone, in possesso dell'abilitazione alla scorta internazionale per il rimpatrio dei cittadini stranieri.

I risultati conseguiti vogliono essere una concreta risposta alla richiesta di sicurezza che ogni cittadino legittimamente avanza alle Istituzioni. La Polizia di Stato di Frosinone, seguendo l'indirizzo tracciato dal Questore Domenico Condello, vuole così offrire un segnale di grande attenzione alle necessità della popolazione, impegnandosi non solo attraverso le attività di controllo straordinario, ma anche assicurando una costante presenza per la prevenzione ed il contrasto delle attività criminali.