Aveva accusato l'ex marito di maltrattamenti in famiglia. Aveva sostenuto di essere fuggita dalla Germania perché l'uomo era molto geloso e lei temeva per la sua incolumità, soprattutto a seguito della relazione iniziata poi con un altro compagno. Aveva dichiarato che il suo ex aveva chiesto una pistola a un amico. Sosteneva di essere stata anche minacciata in più occasioni.
Il suo ex, un cinquantenne di Ferentino, è finito così nei guai. I fatti sono andati in prescrizione. Qualche anno fa una nuova denuncia per la quale nei giorni scorsi è arrivata l'archiviazione per l'uomo. La donna, una quarantaseienne, aveva denunciato il ferentinate perché esasperata dal fatto che le impedisse di vedere i figli nella città dove si era trasferita. Erano stati proprio le figlie a decidere di restare con il papà, sostenendo di aver paura del nuovo compagno della donna, a loro dire violento con lei. Giovedì scorso il giudice ha accolto la richiesta di archiviazione chiesta dal pubblico ministero al quale l'avvocato Domenico de Francesco si è associato.
La vicenda
Tutto parte nel 2004, da una serie di accuse per maltrattamenti. Il ferentinate viene incolpato dalla moglie. Presunte ferite mai refertate però in ospedale e delle quali la parte offesa non ha mai fornito le prove. Le figlie, dopo la separazione, sono stati collocati presso il padre. Sentite in sede di udienza dal giudice per la separazione giudiziale, le bambine avevano dichiarato di non voler vedere la madre alla presenza dell'attuale compagno di lei perché avevano paura del suo carattere violento. La madre, sostiene la sua difesa, non avrebbe mai fatto nulla per vedere le figlie, le quali si erano proposti di spostarsi a Napoli dai parenti materni per passare almeno i mesi estivi con la madre, senza il compagno, ma la donna non avrebbe accettato. Giorni fa, dunque, è stata accolta la richiesta di archiviazione nei confronti dell'uomo per maltrattamenti in famiglia.