Leggera frenata dei nuovi contagi da Covid-19 in provincia di Frosinone che, sulla base del bollettino quotidiano emesso ieri dall'Asl, si attestano a 310 (su 1.515 tamponi effettuati) rispetto ai 340 della rilevazione precedente. Aumentano anche i nuovi negativizzati che passano dai 199 dell'altro ieri ai 208 di ieri; zero i decessi e 26 i ricoverati a completare il quadro statistico.

Il primato dei giornata è andato al capoluogo che ha conteggiato 22 nuovi positivi; a seguire Cassino 19, Veroli 18, Alatri 17, Ceccano 16, Monte San Giovanni Campano e Sora 13, Anagni 12, Boville Ernica 11, Amaseno e Paliano 10, Ferentino, Fiuggi e Pofi 9, Ripi e Roccasecca 8, Atina e Isola del Liri 6, Aquino, Arnara, Arpino, Casalvieri, Sant'Elia Fiumerapido 5, Castro dei Volsci, Ceprano, Piedimonte San Germano e Pontecorvo 4, Arce, Cervaro, Pescosolido, Pignataro Interamna, San Donato Val di Comino e Supino 3, Alvito, Castelliri, Giuliano di Roma, Morolo, Patrica, San Giorgio a Liri, Torrice, Vallecorsa e Villa Latina 2, Acuto, Broccostella, Castelnuovo Parano, Colfelice, Collepardo, Coreno Ausonio, Esperia, Fumone, Guarcino, San Vittore del Lazio, Sant'Andrea del Garigliano, Sant'Apollinare, Serrone, Strangolagalli, Vallerotonda, Villa Santa Lucia e Villa Santo Stefano 1.

Nel Lazio su 2.766 tamponi molecolari e 13.341 tamponi antigenici per un totale di 16.107 tamponi, sono stati registrati 2.810 nuovi casi positivi (-276), sono 0 i decessi ( = ), 442 i ricoverati (+18), 27 le terapie intensive (+1) e +1.945 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 17,4%. Intanto, a livello nazionale, prosegue la crescita del numero dei diagnosticati di Covid. L'incidenza sale a 325 ogni 100.000 abitanti rispetto 215 della precedente rilevazione. Per quanto riguarda l'occupazione dei letti sono stabili le terapie intensive: a livello nazionale il tasso è al 1,4%. Sale invece il numero dei pazienti in Area non critica che si attestano al 6% rispetto al 5,3% della settimana precedente. In crescita anche l'indice Rt che si attesta a 1 rispetto allo 0,91 della precedente rilevazione. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale curato dall'Iss.

Sale l'incidenza settimanale a livello nazionale: 325 ogni 100.000 abitanti (23 settembre -29 settembre ) vs 215 ogni 100.000 abitanti (16 settembre -22 settembre). Nel periodo 7 settembre–20 settembre 2022, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,00 (range 0,86-1,26), in aumento rispetto alla settimana precedente e pari al valore soglia. Anche l'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in aumento ma ancora sotto la soglia epidemica: Rt=0,95 (0,90-1,00) al 20 settembre vs Rt=0,87 (0,82-0,91) al 13 settembre. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 1,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 29 settembre ) vs 1,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 22 settembre).

Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 6,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 22 settembre) vs 5,3% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 22 settembre).