Due condanne e un'assoluzione. Si è concluso così, davanti al tribunale di Frosinone, il processo per il fallimento della Ice Appalti.
Davanti al collegio presieduti dai giudici Antonio Ruscito (presidente) Marta Tamburro e Chiara Doglietto e al pm Vittorio Misiti erano imputati Gaetano Cianciulli, 78 anni e Fabio Buccitti, 54, entrambi di Frosinone e Loreto Cedrone, 66, di San Donato val di Comino, difesi dagli avvocati Fabiano Cedrone, Pierpaolo Dell'Anno e Giorgio Igliozzi. Il pm, al termine della requisitoria, ha chiesto tre anni per tutti gli imputati e la parte civile si è associata. Il tribunale, all'esito della camera di consiglio, ha così assolto Buccitti, difeso da Dell'Anno e Igliozzi, mentre Cianciulli e Cedrone sono stati condannati a 3 anni.

Erano accusati, in concorso tra loro, Cianciulli quale amministratore unico e legale rappresentante della Ice Appalti di Veroli, dal 2007 al 2010 e liquidatore dal 25 settembre 2010 alla data di dichiarazione di fallimento (6 ottobre 2010), Buccitti quale amministratore di fatto della medesima società, dalla data di costituzione alla data di dichiarazione di fallimento, e Cedrone quale liquidatore della stessa dal 1° marzo 2010 al 25 settembre 2010 per aver causato il dissesto della società attraverso una serie di condotte di distrazione e dissipazione di beni sociali per un ammontare di 2,8 milioni di euro (tra disponibilità liquide, immobilizzazioni materiali, rimanenze e crediti non recuperati) nonché di aver tenuto le scritture in modo da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio.

La difesa di Buccitti ha evidenziato che la sua chiamata in causa era dovuta a una serie di spontanee dichiarazioni di ex dipendenti che, nel corso del dibattimento, sono state confutate. La difesa ha insisto sul fatto che Buccitti non aveva mai fatto parte della compagine societaria e che, al contrario, svolgeva la mansione di direttore di cantiere. Anche la consulenza di parte ha evidenziato che gli amministratori erano altri e che a Buccitti non aveva conferito alcuna delega a operare.