Non c'è pace nel cimitero di Boville Ernica. Diversi furti di fiori, di piccoli ricordi lasciati sulle tombe dei propri cari rendono amara ogni visita. È quanto accade da circa un mese a questa parte.
La segnalazione arriva da alcuni cittadini. Alcuni si sono rivolti anche alle forze dell'ordine per segnalare l'accaduto.

Fiori, piantine, angioletti, piccole statuette.
È quanto sparisce sistematicamente dalle tombe del cimitero di Boville Ernica, con grande indignazione da parte dei familiari di defunti.
In tanti denunciano da tempo i furti che avvengono tra i loculi, non tanto per il valore economico di quanto trafugato, ma per il gesto da tutti ritenuto ignobile.
I casi sono diversi e a volte anche particolari, come una grande statua che era davanti una cappella. Non solo tombe e cappelle. Prese di mira anche le auto. Alcune macchine sono state forzate con un giravite e aperte.

Portati via oggetti, documenti e in qualche caso anche borse con all'interno denaro. Ai malcapitati non è rimasto altro da fare che denunciare gli episodi alle forze dell'ordine. Forte, ora, l'appello agli amministratori e alle forze dell'ordine, affinché intervengano per mettere fine ai furti. Si invoca anche l'installazione di una telecamere in punti più sensibili per scoraggiare i malintenzionati.

«Purtroppo da circa un mese sono aumentati gli episodi di furti al cimitero - sottolinea una signora - Non solo fiori, ma anche oggetti che magari non hanno valore economico ma affettivo sì. È stata rubata persino una grande statua, sicuramente è stato necessario l'utilizzo di un furgone per portarla via.
Danneggiate anche macchine da dove sono stati portati via documenti e borse in alcuni casi - aggiuge un altro cittadino - Confidiamo in un intervento degli enti competenti per scoraggiare persone senza scrupoli che agiscono in un luogo come quello del cimitero».