Devono rispondere delle accuse di somministrazione di bevande alcoliche e omissione di soccorso ai danni di una minorenne una quarantenne e un cinquantenne gestori di un bar nella città gigliata. Concluse le indagini nei loro confronti. I fatti contestati alla coppia risalgono a fine maggio scorso. Oltre alla denuncia nei confronti della coppia, poco dopo era arrivata anche la sospensione dell'attività per quindici giorni. Ora l'avviso di conclusione delle indagini.

La ricostruzione
Stando alle accuse, i due ferentinati avrebbero somministrato bevande alcoliche alla giovanissima, già in evidente stato di minoranza psichica derivante dall'abuso di sostanze alcoliche. Lei, ancora minorenne, si è sentita male. Sempre stando alle accuse, i gestori del locale avrebbero omesso di prestarle soccorso per paura di avere problemi per la loro attività. Ma sono finiti ugualmente nei guai. E con una doppia accusa. I militari della locale stazione, a seguito di accertamenti connessi proprio ad un malore fisico di una minore del luogo, hanno appurato che la coppia di baristi della città di Ferentino, aveva somministrato alla giovanissima delle bevande alcoliche che le hanno causato un malore. Come detto, impauriti per le eventuali ripercussioni sull'attività del locale, la quarantenne e il cinquantunenne, avrebbero omesso di prestarle soccorso, agevolando altresì il suo allontanamento dal locale. Nel medesimo contesto, oltre alla denuncia per somministrazione di bevande alcoliche a minori ed omissione di soccorso, a carico dei due è stata disposta la chiusura dell'attività per quindici giorni. Ora la conclusione delle indagini. Entrambi sono difesi dall'avvocato Mario Cellitti.