Due neonate sono state scambiate in culla nell'ospedale di Canosa. La scoperta della loro vera identità è avvenuta per caso su Facebook nel 2012, notando una somiglianza tra due donne senza nessun legame di parentela. Sospetti confermati da un test del dna. La Regione Puglia dovrà risarcire un milione di euro per aver impedito alle ragazze di avere rapporti familiari con i genitori naturali a causa dello scambio.