Accoltella coetaneo alle spalle. Identificato il giovane che avrebbe estratto la lama e colpito un ventenne in via Arigni sabato scorso. La polizia del Commissariato di Cassino ha stretto il cerchio e ha denunciato un ventenne del posto per lesioni gravissime e porto abusivo di armi. Accuse delle quali ora il ragazzo dovrà rispondere. Ancora non chiare le motivazioni che hanno portato il ventenne ad aggredire il coetaneo straniero con un coltello: gli inquirenti continuano a parlare di futili motivi ma non spiegano nel dettaglio cosa abbia fatto alzare così tanto il livello della lite nata in pieno centro a Cassino in un sabato qualunque.

Ciò che è certo è l'ingresso in ospedale di un giovane con ferite d'arma da taglio alle spalle. In base a una primissima ricostruzione dei fatti la discussione avrebbe preso fuoco in pochissimo tempo. Poi l'inatteso epilogo: diversi fendenti alla schiena del coetaneo straniero. E il fuggi fuggi. All'arrivo della polizia il ferito è stato trasportato in ospedale per le cure del caso, con una prognosi di circa dieci giorni. Gli agenti stanno scavando, mettendo insieme tutti gli elementi raccolti per capire se possa esserci stato anche il coinvolgimento di altre persone oppure no.

L'episodio di sabato scorso non poteva non richiamare alla mente quanto accaduto a novembre in via Virgilio, sempre a Cassino. Un fendente al volto, al braccio, all'addome dopo una colluttazione nata da una discussione banale, per tornare in possesso del Pitbull diventato motivo di scontro. Poi le urla, il fuggi fuggi e l'arrivo del 118, mentre i carabinieri cercavano i responsabili. Due gli aggressori - di 18 e 20 anni - entrambi di San Giorgio, arrestati e condannati in primo grado a cinque anni di reclusione.