Una villa comunale completamente rinnovata grazie a un progetto innovativo interamente finanziato con i fondi del Pnrr. Ieri mattina è stato effettuato il primo sopraluogo nel polmone verde della città martire e lungo le rive del Gari da parte del Raggruppamento Temporaneo di Professionisti che, con l'offerta economicamente più vantaggiosa, si sono aggiudicati l'incarico dei servizi di architettura e ingegneria inerente lo studio agronomico, lo studio geologico, la progettazione definitiva ed esecutiva, la direzione dei lavori e il coordinamento della sicurezza dell'intervento in questo importante patrimonio cittadino. In particolare, così come si legge nell'oggetto della determina dirigenziale, si tratta di: «Percorso ciclo-pedonale di collegamento del centro urbano, Parco del Gari, Terme Varroniane. Rifunzionalizzazione della Villa Comunale e strutture edilizie esistenti».

Un intervento articolato che richiede l'apporto di competenze professionali varie, da quelle del paesaggista, all'agronomo, al geologo, a tecnici strutturalisti, stante la presenza di un vecchio edificio, di due ponti da costruire, di un percorso verso le Terme ecc. Dell'R.t.p. fanno parte l'architetto Von Norman Emanuele, socio amministratore dell'impresa A& P Architettura del Paesaggio, con sede a Roma in Lungotevere De' Cenci, l'arch. Marco Sacchetti, l'ingegner Emiliano Cordischi, l'architetto Laura Ruzza, l'agronomo dottor Franco Milito, il geologo dottor Fabrizio Marini. Al sopralluogo ha voluto essere presente il sindaco, Enzo Salera, accompagnato dai consiglieri comunali Riccardo Consales e Rosario Iemma, dal responsabile dell'Area Tecnica, ing. Mario Lastoria.

L'intero importo del grosso intervento è di 2 milioni e 200 mila euro, un finanziamento del Ministero dell'Interno, ottenuto dall'Amministrazione Comunale di Salera nell'ambito del bando dei progetti riguardanti la Rigenerazione Urbana. Verrà assicurata la ristrutturazione del vecchio edificio situato nella parte adiacente via Gari; il rifacimento della pavimentazione degli attuali percorsi; riqualificato il percorso verso le Terme attualmente interrotto in alcuni punti; rinnovato il parco giochi, rifatto l'impianto di illuminazione e assicurata la videosorveglianza.

«Il progetto, da 2.2 milioni di euro, prevede - dichiara Salera - , oltre ad un pro fondo restyling del parco urbano, la ristrutturazione, con un percorso ciclo-pedonale, del collegamento tra centro città, Parco del Gari e Terme Varroniane. Ma anche il rifacimento del vecchio edificio situato nella parte adiacente via Gari e della pavimentazione degli attuali percorsi della villa, la riqualificazione del percorso verso le Terme attualmente interrotto in alcuni punti, il rinnovamento dell'area giochi, la realizzazione di un impianto di illuminazione di ultima generazione ed un impianto di videosorveglianza.

Insomma, un ambizioso piano di interventi destinato a cambiare in meglio il volto di Cassino. Riguardo alle tempistiche, contiamo di avere pronto il progetto definitivo entro quest'anno. Convocheremo in municipio le associazioni ambientaliste cittadine per avviare con loro un confronto e recepire suggerimenti e proposte in merito al progetto. Al contempo, ci coordineremo nei vari step del progetto, con il geometra Antonio Carcione, responsabile Difesa Idraulica del Sud della Regione Lazio».