Tutto pronto per la cerimonia inaugurale che darà il via alla 46ª edizione delle storiche "Olimpiadi Victoria", che tornano dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia. Ed è stato boom di: ben 700 ne hanno contate gli organizzatori. Una grande adesione dovuta soprattutto alla voglia di ritornare a divertirsi insieme.
Questa sera, nel villaggio olimpico della parrocchia santuario di Madonna della Neve, alle 20, si accenderà il tripode. La "fiamma olimpiaca" brucerà per tutta la durata dei giochi. A sfilare i bambini e i ragazzi delle squadre che, nei prossimi dieci giorni, parteciperanno alla competizione sportiva.

Un appuntamento al quale non si può mancare: dal 1970 i giochi "olimpici" fanno parte della tradizione di Frosinone, nata da un'intuizione di padre Adelmo Scaccia. Circa 36.000 bambini hanno riempito le piste del campo della parrocchia nel corso delle varie edizioni, con una media di 800 iscritti per anno.
«Ancora qualche ora e si riparte dopo lo stop forzato di questi due anni – ha detto Fabrizio Bracaglia, referente e organizzatore delle Olimpiadi – È tutto pronto grazie all'encomiabile lavoro dei ragazzi dello staff che senza sosta lavorano da settimane, giorno e notte. Un ringraziamento doveroso va a tutte le aziende partner, che senza battere ciglio, si sono messe a disposizione per contribuire fattivamente alla riuscita della manifestazione. D'altronde lo spirito delle Olimpiadi è lo stare insieme divertendosi senza classi e senza distinzioni».

I ragazzi dello staff nei giorni scorsi hanno ricevuto le maglie, i fischietti sono al collo e sui cartellini si possono leggere i loro nomi. Ognuno sarà responsabile di una o più discipline sportive. Padre Rechie ha dato la sua benedizione a nome della parrocchia Madonna della Neve. Socialità, aggregazione, fratellanza e tanto divertimento, è questo lo spirito dei giochi. «Con questa manifestazione cerchiamo di dare un indirizzo ai giovani con la speranza di crescere anche attraverso lo sport come strumento educativo – ha continuato Fabrizio – Vorrei mandare un profondo e sincero abbraccio al fondatore padre Adelmo Scaccia. Stasera ci sarà anche un'ospite speciale, un'altra istituzione della città di Frosinone».

La competizione sportiva
Dieci giorni di divertimento e di allegria per i giovani atleti, da vivere all'insegna dello sport e all'aria aperta. I giochi termineranno l'11 settembre e saranno ricchi di discipline. Dagli sport individuali, come l'atletica leggera che comprende il salto in lungo, il lancio del peso e la corsa a ostacoli. Ma anche sport di squadra, come il calcetto, il basket, la pallavolo e il beach volley. Quest'anno ci saranno anche alcune discipline nuove, come il tiro a segno e le freccette. Non mancheranno anche i giochi tradizionali del tiro alla fune e la corsa col sacco. Fuori dalla gara, invece, sarà possibile seguire anche lezioni di scherma.

«Un modo per stimolare la socializzazione dei partecipanti e per avvicinarli all'attività sportiva», hanno sottolineato i membri dello staff. A contendersi il trofeo ci saranno quattro squadre: Condor (verdi), Falchi (rossi), Aquile (bianchi) e Grifoni (blu). Divise per fasce d'età in otto categorie. E sono: omega e genitori (anni 2004 a scendere), la categoria A - B (anni 2005 - 2009), C (anni 2010 - 2011), D (anni 2012 - 2013), la categoria E (anni 2014 - 2015), X (anni 2018 - 2019), Y (anni 2020 e seguenti) e infine la categoria Z (anni 2016 - 2017). Una sana competizione e tanta voglia di tornare a divertirsi insieme.

Il villaggio olimpico
Non solo sport. Di giorno riflettori accessi sulle gare e di sera inizia la festa. Si parte con i fini fini alla ciociara, pennette all'arrabbiata, sagne e fagioli e tanti altri piatti tipici della tradizione, tutti da gustare. Ci sarà anche la possibilità di partecipare al torneo di calcio balilla, scopa e tanti altri. Un programma serale ricco di tantissime iniziative. Verranno riproposte anche alcune iniziative degli anni passati. Sabato 10 settembre ci sarà "Pompieropoli", una simulazione che coinvolgerà i bambini a cura del corpo dei vigili del fuoco e la mattina la pedalata dell'amicizia per le strade della città.
Appuntamento a stasera, dopo la cerimonia si parte con il live music di Silvana Astolfi e una sorpresa inaspettata.