Una novità positiva per chi vive in un alloggio Ater.
Contro il "caro bollette", infatti, la Regione Lazio ha deciso che gli inquilini degli appartamenti di proprietà dell'Ater non pagheranno gli aumenti delle utenze domestiche di luce e gas.
La Regione, infatti, si farà carico degli eventuali incrementi fino al prossimo dicembre, prendendo a riferimento le bollette dell'anno precedente e calcolando la differenza dovuta alla crisi energetica. In questo modo i cittadini che vivono nelle oltre 40.000 case della Capitale e di tutto il Lazio avranno un aiuto concreto e immediato per affrontare l'attuale emergenza economica.

Il provvedimento si è reso necessario dopo una stima dell'aumento dei costi, tariffe insostenibili per le famiglie che abitano nelle strutture dell'Ater, e inciderà sulla vita delle persone offrendo un supporto a chi già si trova in difficoltà. Le somme necessarie coprire le spese previste saranno inserite nel bilancio regionale in approvazione entro la fine dell'anno.

«Con la decisione, annunciata questa mattina (ieri, ndr) dal Presidente Zingaretti, di coprire gli aumenti in bolletta per le case Ater, la Regione Lazio si mostra ancora una volta attenta alle esigenze delle persone e delle famiglie più esposte alla crisi che stiamo vivendo. Si tratta di un bel segnale, in un momento sicuramente difficile e complesso, che conferma la centralità della solidarietà e della coesione sociale nell'azione politica e amministrativa messe in campo in questi anni» ha commentato in una nota la consigliera regionale Marta Bonafoni, capogruppo della Lista Civica Zingaretti.