La contrada Vallone vince la 51esima edizione del Gonfalone di Arpino 2022. Il sindaco Renato Rea e il presidente della Pro Loco Luciano Rea hanno consegnato ai trionfatori il drappo realizzato dall'artista Gianluca Campoli, meglio conosciuto come "Il disegnatore di lune". Al secondo posto si è piazzato il quartiere Ponte, al terzo posto la contrada Vignepiane. al quarto la contrada Collecarino, al quinto il quartiere Arco e al sesto la contrada Vuotti.

È stata un'edizione bagnata in tutte le due giornate finali, un appuntamento rinviato di sette giorni che rischiava di non garantire la consegna dell'ambito drappo. Ma domenica scorsa, a mezzanotte, terminava regolarmente la 51ª edizione del Gonfalone, tra le scintille e il sano antagonismo dei concorrenti. Dopo le prime due gare disputate il 21 agosto, la corsa degli asini e il tiro alla fune, la contrada Vignepiane era prima in classifica. Seguivano il Vallone, Arco e Ponte, Collecarino e Vuotti.

Le ultime quattro gare valide per l'assegnazione del drappo mancanti erano le corse con la carriola, la cannata, la corsa con i sacchi e per finire la staffetta. La corsa con la carriola è sta vinta da Andrea Quadrini "Cambiopasso" del Vallone; anche per la tradizionale corsa con la cannata una conferma, la più veloce è stata ancora una volta Arianna Fraioli del quartiere Ponte. Nella corsa con i sacchi è arrivato primo in piazza

Municipio Salvucci del quartiere Ponte, ma dopo la visione delle immagini i giudici hanno penalizzato il concorrente di 5 punti, quindi il vincitore della gara è stato Danilo Rea, un veterano della specialità che vanta numerose vittorie. L'ultima appassionante gara è stata la staffetta, un vero trionfo per la contrada Collecarino, al secondo posto il Ponte, al terzo o vo ncorrenti dell'Arco, quarto posto invece per la contrada Vuotti, quinto Vignepiane e sesto il Vallone.

Al termine delle sei gare la classifica vedeva primeggiare il Vallone, quindi al secondo posto il Ponte, al terzo Vignepiane, al quarto Collecarino, al quinto l'Arco e al sesto la contrada Vuotti. Ma come sempre è stata festa per tutti.