Vandali in azione al parco pubblico "Sergio Cestra" del Giglio di Veroli. L'ennesimo episodio di bagordi e danneggiamenti si è consumato qualche sera fa, con buona pace dei tanti volenterosi che a cadenza abituale si mobilitano per le operazioni di pulizia. Anche in questo caso, non hanno mancato di pulire il parco e restituirlo ai fruitori in uno stato decoroso, sistemando anche i piccoli danni che gli incivili avevano causato. Sono bastati pochi giorni perché nell'area tornassero a campeggiare lattine, bottiglie anche in vetro, bicchieri e buste di plastica.

Basti pensare infatti che anche la targa posta a memoria di Sergio Cestra, cui è dedicata l'area, è stata danneggiata e sistemata in un secondo momento dai cittadini che hanno a cuore il parco. La targa è stata posizionata nel cancellino d'ingresso, mentre prima era su un traliccio ai piedi del viale di accesso. Era stato proprio il sindaco Simone Cretaro con i genitori di Sergio Cestra a svelare la targa commemorativa, in concomitanza con l'inaugurazione del parco nel giugno scorso. Il disappunto per lo stato in cui l'area viene ciclicamente ridotta da tanta inciviltà è corso sui social dove in molti hanno invocato un intervento dell'amministrazione anche tramite un monitoraggio video costante, mentre altri hanno condannato con estrema fermezza la responsabilità di chi non tratta con rispetto un bene pubblico.

L'area è infatti dotata dei punti di raccolta differenziata dei rifiuti, motivo che aggrava ulteriormente il gesto indegno di gettare a terra i rifiuti. Il parco, tra i progetti meritevoli del bilancio partecipativo 2017, lungamente atteso e restituito ai cittadini all'inizio dell'estate, è dotato di giochi per bambini e panchine; un punto di svago in una zona ampiamente abitata e frequentata di cui i residenti avevano giustamente reclamato a più riprese la realizzazione. Davanti all'inciviltà, i cittadini continuano a rispondere con gruppi organizzati di pulizia, in attesa che il buon senso e la civiltà abbiano la meglio.