A suo carico ha già diverse denunce per maltrattamenti in famiglia. Giorni fa un altro episodio.
Protagonista un venticinquenne di Ferentino. Avrebbe minacciato la madre con un coltello a serramanico, puntato alla gola, nel tentativo di estorcere il denaro alla donna. I carabinieri hanno effettuato una perquisizione e hanno rinvenuto l'arma bianca di circa 14 centimetri. Trovata anche una scheda telefonica risultata provento di furto. Il venticinquenne della città gigliata, difeso dall'avvocato Mario Cellitti, dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, estorsione, furto, ricettazione e porto abusivo di armi.

La ricostruzione
La madre ha sperato fino all'ultimo che il figlio potesse cambiare. Ma l'atteggiamento è stato spesso violento e minaccioso. Nonostante le diverse segnalazioni.
L'ultimo episodio sarebbe avvenuto giorni fa. La donna, davanti al diniego di consegnare i soldi al figlio, è stata minacciata con un coltello a serramanico. Coltello che sarebbe stato poi rinvenuto durante la perquisizione domiciliare dagli uomini dell'Arma.
Grande lo spavento della ferentinate che si è vista puntare l'arma bianca alla gola dal figlio.
Il giovane è finito così, di nuovo, nei guai.

La perquisizione
I militari, come detto, hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione, rinvenendo il coltello. Ma non solo.
Dai controlli delle forze dell'ordine è spuntata fuori anche una scheda telefonica all'interno del suo telefono cellulare. Scheda che risulta essere stata rubata.
Pertanto il venticinquenne sarò indagato, oltre che per maltrattamenti ed estorsione, anche per i reati di porto abusivo di arma, furto e ricettazione della scheda telefonica.