Sgomberate le aree pubbliche dove vivevano i clochard. Dopo l'ordinanza del sindaco Enzo Salera relativa a disposizioni in materia di decoro e sicurezza urbana, la Polizia locale, in raccordo con i Servizi Sociali del Comune ha provveduto a far sgomberare le aree pubbliche e di pubblico passaggio occupate da persone senza fissa dimora. La società De Vizia si è interessata di ripulirle dai giacigli di fortuna ricavati da materassi, cartoni, indumenti vari, oltre ovviamente di liberarla dai rifiuti sparsi nei dintorni.

I Servizi sociali si sono rivolti alla Casa della Carità per l'ospitalità degli uomini senza fissa dimora, cui sarà assicurato vitto e alloggio. Per le donne, invece, poiché in tale struttura sita nell'ex ospedale "Gemma De Bosis" è previsto solo il ricovero per maschi, il Servizio Sociale del Comune ha individuato una struttura diversa e si sta operando per la soluzione del problema. Nella considerazione che si tratta di persone bisognose di aiuto, il sindaco ricorda che da parte dell'amministrazione c'è stata e ci sarà l'attenzione e il sostegno di cui costoro hanno bisogno.

Così come si deve a chi si trova in tali difficili condizioni.  «A loro sarà assicurato, così come dovuto - spiega Salera - un aiuto e una assistenza rispettosa della dignità della persona.
Ricordo però che è tra i doveri di un sindaco quello di tutelare la convivenza civile e la coesione sociale, oltre naturalmente la vivibilità nel centro urbano ove si presentano situazioni del genere, compromesse dalla presenza di rifiuti, dall'assenza dei servizi minimi essenziali e dal crescente degrado».