Una giornata di fiamme e di distruzione. Un giorno in cui i soccorritori hanno dovuto intraprendere una corsa contro il tempo per riuscire a domare quei roghi che imperversavano in ogni angolo del territorio. È un lunedì nero quello vissuto a Pontecorvo, dove si sono sviluppati molti incendi in diversi punti. Situazioni critiche come quella registrata sul monte Leucio dove le fiamme sono arrivate a lambire anche il museo delle battaglie.

Situazione analoga e di grande pericolo che si è registrata anche a monte Menola dove c'è il parco diventato sempre più un punto di aggregazione per l'intero territorio. Roghi che sono stati domati solo grazie al provvidenziale intervento dei soccorritori, dai vigili del fuoco ai volontari della Protezione civile di Pontecorvo che non si sono mai tirati indietro. Ma il problema resta e la situazione è sempre più preoccupante. Per questo motivo nelle ultime ore è stata accolta con particolare interesse la proposta che, nell'immediatezza dei fatti, è stata avanzata dal vicesindaco di Pontecorvo Nadia Belli. Proposta finalizzata all'installazione di "foto-trappole" che potrebbero diventare un deterrente per i malintenzionati, ma anche consentire di incastrare i criminali che, spesso, decidono di andare ad appiccare gli incendi.

«La terribile giornata di fuoco vissuta ha lasciato il segno - ha affermato il vicesindaco Nadia Belli - Proporrò al sindaco di consegnare le foto-trappole a disposizione del Comune. Le installeremo, se tecnicamente sarà possibile, su Monte Menola e Monte Leuci come deterrente contro l'opera vigliacca dei piromani, criminali nemici della collettività e del nostro patrimonio ambientale. Spero vivamente che le foto-trappole potranno essere utilizzate come arma di prevenzione in quei due luoghi così cari alla comunità cittadina».