"Io, saprò vederti crescere. È una promessa che non mancherò". È uno dei versi di "Dove si va" dei Nomadi. Canzone che domenica sera è stata tra le colonne sonore della serata organizzata da Gioacchino Ferdinandi e dalla sua squadra per ringraziare la popolazione della fiducia che, poco più di un mese fa, ha deciso di riporre in questo progetto amministrativo.
Il 12 giugno scorso la lista "Piedimonte Ora" ha ottenuto una vittoria forte e schiacciante. Una vittoria che domenica sera, in una piazza gremita, era sotto gli occhi di tutti. Una folla di persone intervenute per esprimere, ancora una volta, la propria fiducia nei confronti di Ferdinandi. E quell'ovazione che si è sollevata quando il sindaco è salito sul palcoscenico è stata la conferma di come i cittadini di Piedimonte San Germano abbiano fiducia nel sindaco e nella sua squadra.

«La grande partecipazione dei cittadini, degli amministratori dei comuni limitrofi che si sono ritrovati in questa piazza a quaranta giorni dal voto è la testimonianza del grande entusiasmo che c'è intorno al nostro progetto» sono le parole del sindaco Ferdinandi pochi istanti prima di salire sul palcoscenico. Parole dove traspare la gioia di questo secondo mandato amministrativo, ma anche l'emozione nel percepire l'affetto e la stima che arriva dal popolo.
«La città di Piedimonte ha scelto la continuità - ha aggiunto il sindaco - Ora con orgoglio, e più convinti di prima, dobbiamo andare avanti. In questo momento dobbiamo, e siamo tenuti a fare, ciò che abbiamo annunciato durante la campagna elettorale».

Il bilancio
Arriva il momento di salire sul palcoscenico e la festa prende inizio. Gli applausi, i sorrisi, la gioia e la musica diventano padroni di una piazza dove c'è voglia di festeggiare, di stare insieme, di condividere una vittoria che da molti viene vissuta come il momento di vittoria di un'intera comunità. A mezzanotte si spengono i riflettori, cala il sipario. Il tempo dei festeggiamenti finisce, ora bisogna mettersi a lavorare.

Ed è il sindaco a tracciare un primo bilancio a quaranta giorni dalla partenza di questo nuovo mandato amministrativo.
«Ci sono dieci cantieri aperti per tre milioni di finanziamenti – afferma orgoglioso – Ci sono opere in corso su più fronti: dal dissesto idrogeologico alle strutture sportive, dalle nuove arterie di collegamento stradale all'efficientamento del castello. Abbiamo avviato i cantieri sui quali ci eravamo impegnati e continuiamo a lavorare sul futuro del paese che deve passare attraverso le scuole. Abbiamo ottenuto un finanziamento per un nuovo asilo nido che consentirà di creare un polo per l'infanzia. Ma dobbiamo continuare a impegnarci per creare una Piedimonte nuova e futura che deve partire dai servizi e dalle strutture».