Era già finito nei guai, per ben due volte, per le stesse accuse. E nei giorni scorsi un altro procedimento a suo carico. Stessa accusa per un quarantaseienne di Ferentino. Stalking. Diverse le vittime.
L'ultimo episodio nei confronti di una trentaduenne di Latina, ex compagna. I fatti contestati risalgono al periodo tra novembre 2020 e marzo di quest'anno. L'uomo è difeso dall'avvocato Mario Cellitti.

La ricostruzione
Il ferentinate si sarebbe reso protagonista di atti persecutori anche durante la relazione con la pontina, per poi proseguire dopo la fine della loro storia.
Stando alle accuse, l'uomo, molto geloso, durante la loro relazione irrompeva nell'abitazione rovistando i cassetti e gli armadi alla ricerca di ipotetiche prove di tradimenti, entrando in casa anche dal balcone, contro la volontà della donna, insultandola e minacciandola di morte.

In alcune occasioni l'avrebbe poi chiusa in casa, togliendole il cellulare per ore. In un episodio l'avrebbe colpita violentemente con un pugno. Gli atti persecutori sarebbero proseguiti anche dopo la fine della loro relazione. Seguita dal suo ex nei luoghi da lei abitualmente frequentati e anche sul luogo di lavoro.
Avrebbe cercato in più occasioni di sbirciare nell'abitazione della ex per controllarla. L'avrebbe contattata, inoltre, innumerevoli volte sul cellulare, tempestandola di messaggi e utilizzando anche vari numeri per evitare il "blocco" della sua utenza.

Atteggiamenti che hanno provocato nella vittima un perdurare e grave stato di ansia e di paura, tale da costringerla a cambiare le proprie abitudini di vita, temendo per la sua incolumità. Nei giorni scorsi l'avviso di conclusione indagini per il quarantaseienne già gravato da altri due procedimenti, per lo stesso reato, ma nei confronti di un'altra ex compagna.