Ceprano quarta in Italia per l'accesso al "Fondo nazionale della rievocazione storica". Il progetto presentato dal Comune, e seguito dall'assessore alla cultura Anna Celani, è stato apprezzato dalla commissione ministeriale che ha assegnato oltre 18.000 euro all'evento entrato ormai a far parte della tradizione storica locale. La rievocazione dell'incontro fra Papa Innocenzo IV e Re Manfredi di Svevia attraverso il Palio delle Corti ha convinto gli esperti delegati alla valutazione dei progetti assegnando a quello presentato da Ceprano il quarto posto assoluto.

I fatti a cui si ispira la rievocazione risalgono all'11 ottobre 1254, quando Papa Innocenzo IV (di Santa Romana Chiesa) accompagnato dalla sua corte, da Anagni giunse a Ceprano e Re Manfredi di Svevia (Principe di Sicilia) accompagnato da nobili e cavalieri, da San Germano attraverso Aquino, giunse sul fiume Liri, luogo dell'incontro. Sul ponte di Ceprano il papa e il principe si trovano l'uno di fronte all'altro. Innocenzo IV su una mula bianca attese che il Manfredi si prostrasse al suo cospetto, rimarcando così la supremazia spirituale su quella temporale.

Manfredi subì l'umiliazione di attraversare tutto il ponte sul Liri reggendo, in segno di sottomissione, le briglie del cavallo del Papa. Questo lo storico accadimento attorno al quale ruota la rievocazione che ha ottenuto dalla commissione ministeriale di valutazione per l'accesso al "Fondo nazionale della rievocazione storica" 84 punti e un contributo di 18.264,38 euro.

«Enorme soddisfazione per questo piccolo, grande finanziamento ottenuto - dice l'assessore alla cultura Anna Letizia Celani - Abbiamo investito molto nella promozione della rievocazione storica ottenendo quest'anno anche l'iscrizione all'albo regionale delle rievocazioni. Crediamo fortemente che sia uno degli eventi, come il concorso della piccola scultura di Fregellae, che possa dare, fuori dai confini, visibilità e lustro alla nostra città. Il progetto che abbiamo immaginato sarà inclusivo e aperto a tutte le associazioni e ai cittadini che ne vorranno essere parte attiva».