Non si arresta l'emergenza caldo. Le temperature torride continuano a non dare tregua non solo in Italia, ma in tutta Europa. E Frosinone non fa eccezione. Dopo la giornata rovente di ieri, il bollettino giornaliero emanato dal ministero della Salute assegna, infatti, al capoluogo anche per oggi e domani il livello di emergenza 3. Il cosiddetto bollino rosso. Situazione non dissimile nel resto del Lazio. Tale livello indica il verificarsi di un'ondata di calore, vale a dire una condizione di elevato rischio, dato dall'alta temperatura, che persiste per tre o più giorni consecutivi.
Dopo un inizio della settimana più fresco, infatti, dal bollino giallo di lunedì si è passati a quello arancione nelle giornate di martedì e mercoledì, fino alla nuova ondata di calore che da ieri ha investito la città e perdurerà nei prossimi giorni. Le temperature previste per la giornata di oggi a Frosinone passeranno dai 24 gradi, alle 8 del mattino, ai 35 nelle ore centrali della giornata, con una temperatura massima percepita di 36 gradi. Domani la colonnina di mercurio segnerà 25 gradi al mattino e 37 alle ore 14.
A differenza del bollino arancione, cioè il livello di rischio 2, che indica condizioni meteorologiche che possono causare problemi per la salute nelle fasce di popolazione più suscettibili, come spiega il ministero della Salute, al verificarsi delle ondate di calore i possibili effetti negativi possono riguardare non soltanto i soggetti a rischio, ma anche persone sane e attive. E tanto più prolungata è l'ondata di calore, tanto più gravi possono essere le conseguenze.
Il caldo torrido e la carenza di precipitazioni, inoltre, continuano a gravare sulla già drammatica situazione data dalla crisi idrica. Nel Lazio la siccità sta causando importanti difficoltà, soprattutto per le coltivazioni, e la portata d'acqua dei fiumi, come segnala l'Osservatorio Anbi sulle Risorse Idriche, è in forte calo, con il Tevere, il Liri e il Sacco ai minimi dal 2017.