Al via la seconda parte di "Progettare la Pace", l'iniziativa che rientra nel progetto "Arpino Civitas Mundi" voluto dal consigliere delegato alla Cultura Niccolò Casinelli, in continuità con il Certamen Ciceronianum Arpinas che si è svolto a maggio.
Da oggi fino a sabato 23 luglio si parlerà di pace in concomitanza con il "Vision Think Tank Festival" e in collaborazione con Emergency. Una tre-giorni aperta a tutti presso Palazzo Boncompagni, in piazza Municipio, e in diretta streaming sul sito della pagina del Certamen Ciceronianum, workshop, conferenze, tavole rotonde, dibattiti.

In programma tre panel tematici e quattro presentazioni di libri di giornalisti e scrittori incentrati sul tema della guerra. Ai partecipanti, inoltre, verranno sottoposti gli stessi testi già proposti ai giovani certaministi. Tante le tematiche affrontate: si ragionerà nel primo panel dell'utilizzo delle armi nucleari, dell'esercito del futuro, della visione femminile della guerra e della pace; l'ultimo panel sarà incentrato invece sulla cooperazione internazionale.

Tra gli ospiti, di livello nazionale ed internazionale, Rossella Miccio, presidente di Emergency e madrina dell'iniziativa, e Francesco Grillo, direttore del "Think Tank Vision", Laura Silvia Battaglia, reporter di guerra e autrice, Mario Patrono, professore emerito di diritto costituzionale comparato all'Università di Roma "La Sapienza". Ma Arpino Civitas Mundi guarda anche al patrimonio culturale materiale della città; in programma, infatti, anche la riqualificazione dei cosiddetti "Libri di pietra", pagine di poeti internazionali collocate su tutto il territorio comunale e l'alloggiamento di una nuova pagina, con su inciso il brano "Arpino è una grande città", scritto da un altro suo grande figlio, Ennio Morricone.

Con le risorse del progetto "Arpino Civitas Mundi" si interverrà poi sul Museo della lana e sul Museo della liuteria; le due esposizioni saranno non solo riqualificate e digitalizzate, ma anche dotate di un montascale a cingoli che ne consenta la fruizione ai diversamente abili e che sarà a disposizione di altre strutture comunali. Arpino Civitas Mundi si concluderà entro il 2022 con una mostra di incisioni dedicate al mondo della classicità, realizzate nell'ambito del premio "Carnello cArte ad Arte", in collaborazione con l'Officina della Cultura e con l'ultimo atto dell'iniziativa "Progettare la Pace", in programma per la fine di ottobre.