Danneggiata l'area della chiesetta della Madonna della Libera. E pure quella dell'Arco di Marcantonio. Il Comune di Aquino interviene: verrà potenziato il servizio di vigilanza. «Un'autentica vergogna» scrive il sindaco Libero Mazzaroppi, che riferisce la denuncia di alcuni cittadini, residenti presso nella zona della Madonna della Libera, relativa al danneggiamento di un basamento in mattoni oltre alla sporcizia. In parte dovuta anche ad alcuni matrimoni. «Con l'occasione hanno anche evidenziato il disagio provocato da vetture e mezzi vari durante i matrimoni arrivano sino quasi ai portici della chiesa. Alcuni amministratori, coadiuvati dalla Polizia locale e dal responsabile Utc, si sono immediatamente recati sul posto, rinvenendo quanto segnalato anche nell'area dell'arco di Marcantonio, prezioso monumento fatto oggetto, spesso, di legittime istanze di cura e conservazione da parte di cittadini e associazioni. E che già in passato solo l'insensibilità e la prepotenza altrui aveva trasformato in un ricovero per papere» spiegano dal Comune.

«Preso atto di quanto sopra, provvederemo, per il tramite degli uffici comunali, che già si sono attivati in tal senso, immediatamente a individuare i responsabili, diretti e indiretti - sottolineano dall'Ente - sia del grave danneggiamento del bene pubblico che della compromissione dei luoghi, con segnalazione all'autorità giudiziaria per danneggiamento e con applicazione delle sanzioni amministrative previste dalla legge, al contempo garantendo che il ripristino dello stato dei luoghi avvenga a loro spese - aggiungono pure dal Municipio di Aquino - Al contempo, sarà potenziata, nei limite del possibile, la vigilanza nell'area e pure il servizio di raccolta rifiuti». L'amministrazione ha quindi annunciato di voler «adottare a stretto giro ogni più opportuna misura». Degli episodi è stata informata anche la Curia.