Aumentano ancora i pazienti Covid ricoverati presso la rete ospedaliera della Ciociaria. E precisamente nei reparti dedicati degli ospedali di Frosinone, Cassino e Sora. Adesso sono 85: tre in più rispetto al giorno precedente. Nessuno però in terapia intensiva. Scende invece il tasso di positività, al 22,46%. Martedì si attestava al 24,84%.

La situazione
Ieri ci sono stati 834 nuovi contagi, su un totale di 3.712 tamponi processati. Zero decessi. Registrati casi in 83 dei 91 Comuni della provincia: il 91,2%. Nel quotidiano bollettino della Asl vengono comunicati 96 casi a Frosinone, 76 ad Alatri, 60 a Cassino, 49 a Ferentino, 39 a Ceccano, 38 a Veroli, 30 a Sora, 28 a Monte San Giovanni Campano, 21 a Isola del Liri, 17 a Castro dei Volsci, 17 a Roccasecca, 16 a Boville Ernica, 15 a Ripi, 14 ad Anagni, 14 a Paliano, 12 a San Giovanni Incarico, 12 a Supino, 11 a Ceprano, 11 a Torrice,10 ad Arce, 10 a Broccostella, 10 a Patrica, 9 a Piedimonte San Germano, 9 a Piglio, 9 a Sant'Elia Fiumerapido, 9 a Villa Santo Stefano, 8 a Casalvieri, a Fontana Liri, 8 a Pescosolido, 8 a Pontecorvo, 7 a Cervaro, 7 a Colfelice, 7 a San Giorgio a Liri, 7 a Serrone, 6 ad Alvito, 6 ad Arpino, 6 a Fiuggi, 6 a Giuliano di Roma, 6 a Pofi, 5 ad Aquino, 5 a Fumone, 5 a Settefrati, 5 a Villa Santa Lucia, 4 ad Atina, 4 a Posta Fibreno, 4 a Santopadre, 4 a Vallecorsa, 3 ad Arnara, 3 ad Ausonia, 3 a Castelliri, 3 a Gallinaro, 3 a Morolo, 3 a Pico, 3 a San Donato Val di Comino, 3 a Sgurgola. Quindi 2 contagi in ciascuno dei seguenti Comuni: Amaseno, Campoli Appennino, Coreno Ausonio, Falvaterra, Filettino, Fontechiari, Guarcino, Pastena, Pignataro Interamna, Strangolagalli, Trivigliano, Vicalvi, Vico nel Lazio. Infine, 1 caso in ognuno di questi paesi: Acquafondata, Belmonte Castello, Casalattico, Castelnuovo Parano, Castrocielo, Colle San Magno, Collepardo, Esperia, San Biagio Saracinisco, Sant'Ambrogio sul Garigliano, Sant'Apollinare, Torre Cajetani, Trevi nel Lazio, Vallerotonda, Villa Latina. Sempre nella giornata di ieri ci sono stati pure 805 negativizzati.

Il trend
Settimana numero 125 dall'inizio della pandemia in provincia di Frosinone. Dal primo caso del due marzo 2020 sono trascorsi 871 giorni. Registrati 148 contagi il diciotto luglio, 1.181 il diciannove, 834 il venti. Per un totale di 2.163 e una media quotidiana di 721. Ci sono segnali di diminuzione dei nuovi casi, rispetto per esempio alle ultime settimane. La settimana 124 aveva avuto questo andamento: 153 casi l'undici luglio, 1.356 il dodici, 991 il tredici, 905 il quattordici, 806 il quindici, 752 il sedici, 769 il diciassette. Per un totale di 5.742 contagi e una media di 820,28 al giorno. La settimana precedente (123) si era snodata così: 140 contagi il quattro luglio, 1.268 il cinque, 944 il sei, 970 il sette, 849 l'otto, 852 il nove, 711 il dieci. Per un totale di 5.734 e una media giornaliera di 819,14. Nella settimana numero 122 il trend fu il seguente: 66 contagi il ventisette giugno, 868 il ventotto, 658 il ventinove, 594 il trenta, 667 il primo luglio, 785 il due, 810 il tre. Per un totale di 4.448 casi e una media di 635,42 al giorno. La settimana 121: 64 casi il venti giugno, 556 il ventuno, 413 il ventidue, 437 il ventitré, 510 il ventiquattro, 413 il venticinque, 388 il ventisei. Per un totale di 2.781 e una media di 397,28 ogni ventiquattro ore. La settimana 120: 27 il tredici giugno, 255 il quattordici, 231 il quindici, 316 il sedici, 327 il diciassette, 311 il diciotto, 252 il diciannove. Per un totale di 1.719 contagi: media di 245,57. La settimana 119: 29 casi il sei giugno, 191 il sette, 144 l'otto, 193 il nove, 175 il dieci, 156 l'undici, 133 il dodici. Totale: 1.021 contagi, media di 145,85 al giorno.

Il profilo della curva
A luglio 2022, in venti giorni, ci sono stati 15.891 contagi. Per una media di 794,55 al giorno. E 14 decessi. In tutto il mese di luglio 2021 i contagi erano stati 384, per una media di 12,38 ogni ventiquattro ore. A luglio 2020 la media giornaliera di contagi era di 0,35. A giugno 2022 ci sono stati 8.253 casi (275,1 al giorno di media) e 7 decessi. A giugno 2021 i contagi furono 189, per una media di 6,3 al giorno. Mentre a giugno 2020 la media quotidiana era stata 0,46. Quest'anno pesa l'effetto della contagiosità delle varianti, in particolar modo di Omicron 5. Restiamo al 2022. Ad aprile 16.792 casi, per una media quotidiana di 559,73. E 39 decessi. A marzo i contagi sono stati 19.753 (media di 637,19 ogni ventiquattro ore) e le vittime 41. Nel mese di febbraio ci sono stati 15.662 casi, per una media di 559,35 al giorno. Le vittime per Covid sono state 31. Mentre a gennaio 2022 i contagi sono stati 24.749 (media di 798,35 al giorno). E 44 decessi. Nel 2022 i contagi sono arrivati a quota 108.453. I decessi 202. Nel 2021 i contagi sono stati 28.446 e i decessi 433. Nel 2020 14.682 casi e 266 vittime. In due anni (2020 e 2021) 43.128 contagi. In poco più di sei mesi e mezzo 108.453. L'incidenza di nuovi casi settimanali ogni 100.000 abitanti è a quota 1.131,02. In diminuzione. Dall'inizio della pandemia in provincia di Frosinone ci sono stati 150.778 contagi e 901 decessi. I guariti sono 143.222. Gli attualmente positivi sono 10.043: 9.958 in isolamento domiciliare (99,15%) e 85 ricoverati in ospedale (0,85%). Anche questo è un dato estremamente significativo perché vuol dire che nella stragrande maggioranza dei casi i sintomi sono assolutamente gestibili.

Il bollettino
Ieri nel Lazio si sono registrati 7.152 nuovi casi, 3.067 in meno rispetto al giorno precedente. I decessi sono stati 5 (-4). Il rapporto tra positivi e tamponi è al 17,9%. Intanto Pfizer e BioNTech hanno annunciato di avere completato la procedura di richiesta di approvazione all'Agenzia europea dei medicinali (Ema) per il vaccino aggiornato contro Covid-19. Si legge sul sito di RaiNews: «Si tratta di un vaccino bivalente e, oltre a contrastare il vecchio virus, è stato adattato anche alla sotto-variante Omicron BA.1. La domanda di approvazione riguarda per ora le somministrazione alle persone con età pari o superiore ai 12 anni. I dati resi disponibili nelle scorse settimane dall'azienda e sottoposti a Ema mostravano che il nuovo vaccino induceva una risposta immunitaria superiore contro Omicron BA.1 rispetto al vaccino attualmente in commercio. "I dati di sicurezza, tollerabilità e immunogenicità precedentemente annunciati dalle società da uno studio di fase 2/3 - spiega una nota - ha rilevato che una dose di richiamo di 30 giorni del candidato vaccino bivalente adattato a Omicron ha suscitato una risposta immunitaria superiore contro Omicron BA.1 rispetto al vaccino attuale vaccino". Il candidato vaccino bivalente "è stato ben tollerato con un profilo di sicurezza favorevole". Pfizer e BioNTech hanno condiviso i dati anche con la Food and Drug Administration statunitense».