Da due mesi era latitante. Deve espiare una pena di tre anni di reclusione per il reato di usura. Si è nascosto all'interno dell'armadio sotto le coperte quando i militari hanno effettuato il blitz nell'abitazione. Arrestato L.D.S. cinquantasettenne di etnia rom. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Latina. L'uomo doveva espiare una pena detentiva in carcere disposta dall'ufficio esecuzione penali presso il tribunale ordinario di Cassino a seguito di una sentenza emessa dallo stesso tribunale, confermata dalla Corte d'Appello di Roma e resa definitiva dalla Corte Suprema di Cassazione.

Ordinanza scaturita da una attività di indagine svolta all'epoca dei fatti dalla stazione carabinieri di Sora. L'operazione posta in essere dai militari del Nucleo operativo, coadiuvati da quelli delle stazioni di Casalvieri, Fontana Liri, Strangolagalli e Isola del liri, è il frutto di una intensa attività di analisi di informazioni acquisite sul territorio che, condivise da subito con l'autorità giudiziaria, ha permesso in breve tempo, dall'emissione dell'ordine di carcerazione, di arrestare l'uomo.

I militari nell'accedere all'interno dell'abitazione, ispezionando gli ambienti hanno notato che il letto matrimoniale era preparato ad hoc in modo da far evidenziare l'uso di una sola persona, da qui l'uomo è stato sorpreso all'interno dell'armadio sotto le coperte. Questa operazione è una ulteriore conferma dell'impegno profuso al contrasto di ogni forma di reato, al fine di garantire alla popolazione quella sicurezza e presenza sempre costante delle forze dell'ordine.