Sorgenti a secco di acqua potabile e sulfurea e divieto di uso improprio dell'acqua potabile a Ferentino per l'estate 2022. La grave situazione legata alla siccità e alla crisi idrica ha spinto il Comune a disporre un'ordinanza a firma del sindaco Antonio Pompeo per la razionalizzazione del consumo di acqua potabile. All'asciutto anche Fontana D'Arce, una sorgente datata 1871. Si è verificato rare volte che questo fontanile, situato nell'area inferiore del cimitero, sia rimasto completamente a secco.

Zero acqua naturalmente pure nelle vasche di Fontana Olente dove sorge acqua sulfurea e sgorgano altre due qualità di acqua, ma non quest'anno purtroppo che si sta rivelando particolarmente difficile. Solo il fondo ghiaioso affiora dai fontanili che ogni estate richiamano, quando c'è la presenza di acqua, decine di famiglie che stazionano nel parco di Fontana Olente per buona parte del giorno e a sera. In virtù della siccità e della carenza di pioggia, il Comune di Ferentino, recependo anche il recente decreto regionale che proclama lo stato di calamità naturale, ha emanato la specifica ordinanza sindacale.

Il provvedimento comunale, decorrente dal 6 luglio fino al 30 novembre 2022 salvo eventuali proroghe, ordina il divieto di prelievo di acqua dalla rete idrica comunale per uso extradomestico. E' vietato perciò innaffiare orti, giardini, campi di calcio, campi da tennis, parchi pubblici e il lavaggio di automezzi. È proibito inoltre riempire piscine anche parzialmente, come pure fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo. È consentito prelevare acqua potabile dalla rete idrica esclusivamente per i normali usi domestici, zootecnici e industriali e per quelle attività autorizzate che necessitino dell'uso di acqua. Una situazione che non fa stare affatto tranquilli, forse non resta che ricorrere alla danza della pioggia mai tanto attesa.