Un'oretta o poco più per chiedere alla Corte di Assise di Cassino un'assoluzione piena per i Mottola - padre, madre e figlio - per non aver commesso il fatto. La discussione dell'avvocato Francesco Germani è stata asciutta. Ha trattato i punti salienti dell'indagine a carico dei suoi assistiti, puntando a minare quelli che andrebbero a sostenere l'architrave dell'accusa di omicidio, quello di Serena Mollicone.

Ha parlato di accuse illogiche e di fango. «Non c'è una traccia che possa portare a pensare che la famiglia Mottola abbia incrociato il destino di Serena» afferma Germani. Ora a prendere la parola è il pm Beatrice Siravo per le repliche. Quella di oggi potrebbe essere - salvo altri colpi di scena - l'ultima udienza prima della attesa sentenza del processo Mollicone.