Si chiude al rialzo un'altra settimana sul fronte del Covid. Ed è la quinta consecutiva. La novità è che, per la prima volta in ventisei giorni, cala l'incidenza per 100.000 abitanti. Uno spiraglio d'ottimismo in un contesto nel quale anche i ricoverati, da tre giorni sopra i 40, hanno subito un'impennata dopo settimane di numeri contenuti. Tuttavia, per la seconda settimana consecutiva si registra il primato del tasso positività, elevatosi dal 27,70% dei giorni 27 giugno-3 luglio al 31,21% della settimana uscente. Settimana che si chiude, con i zero decessi di ieri, con otto vittime, il dato peggiore dall'inizio di maggio.

La giornata
L'ultimo bollettino segna 711 casi sui 2.766 tamponi, 619 guariti e nessun decesso. La lista dei contagiati si apre con i 52 di Frosinone, i 47 di Cassino, i 40 di Ceccano e Veroli, i 38 di Ferentino, i 34 di Anagni e Sora, i 33 di Alatri, i 32 di Monte San Giovanni Campano, i 27 di Boville Ernica, i 24 di Isola del Liri, i 16 di Arpino e Roccasecca, i 13 di Amaseno, Aquino, Castrocielo e Morolo, i 12 di Pontecorvo, gli 11 di Fiuggi, Paliano e Torrice, gli 8 di Ceprano, Piglio, Pignataro Interamna e Supino, i 7 di Fumone e Piedimonte San Germano, i 6 di Alvito, Broccostella, Castro dei Volsci, San Giorgio a Liri, San Giovanni Incarico e Strangolagalli, i 5 di Acuto, Castelliri, Cervaro, Pescosolido, Sant'Elia Fiumerapido e Vico nel Lazio, i 4 di Casalvieri, Pofi, Vallecorsa e Villa Santa Lucia, i 3 di Atina, Belmonte Castello, Fontana Liri, Pastena, San Donato Val di Comino, Serrone e Villa Santo Stefano, i 2 di Arce, Ausonia, Giuliano di Roma, Pico, Posta Fibreno, Ripi, Santopadre, Torre Cajetani, Trivigliano e Vallerotonda, infine un solo caso ad Arnara, Casalattico, Colfelice, Filettino, Gallinaro, Guarcino, Patrica, Picinisco, San Biagio Saracinisco e Sgurgola.

Il trend
Settimana chiusa con 5.734 contagiati, il massimo dai 6.184 del periodo 24-30 gennaio, alla media di 819,14 al giorno. Rispetto alla passata settimana, archiviata a 4.448 e 635,43 di media, si rileva un più 28,91%. A quattordici giorni (2.781 e 397,29) la crescita è del 106,18%. Nel confronto con il 13-19 giugno (1.719 e 245,57) l'aumento è esponenziale: più 233,56%, come dal 6-12 giugno (1.021 a 145,86 di media) a più 461,60%. Infine dal periodo a cavallo tra fine maggio e inizio giugno (782 casi totali e 111,71 di media) l'impennata è del 633,24%. A luglio già 7.996 casi, già più di maggio e a un passo da quelli di giugno.

La mortalità
Le zero vittime di sabato e domenica mantengono a 8 il dato settimanale contro i 2 della precedente. Sono, però, i dati peggiori dopo gli 11 tra il 2 e l'8 maggio.

L'incidenza e il tasso
Era dal 13 giugno che l'incidenza per 100.000 abitanti su base settimanale non scendeva nel confronto con le 24 ore precedenti. Merito dei 99 casi in meno di ieri rispetto a domenica scorsa. L'incidenza è calata da 1.222 a 1.202. Peraltro, da sei giorni l'incidenza è sopra i mille, cosa che non si registrava dal 2 al 7 aprile, ultimo giorno di una serie di venti di fila, senza però mai superare i 1.200. Il tasso di positività settimanale registra un nuovo record con il 31,21% dopo il 25,70% di ieri. Del resto difficile non succedesse se si considera che martedì il tasso è salito al 53,61%, percentuale mai riscontrata prima, e che poi non è scesa mai sotto il 27,50% di ieri. La settimana precedente era terminata al 27,70%.

Gli ospedalizzati
I ricoverati per Covid scendono da 48 a 46, ma da tre giorni sono su valori che non si avevano dalla terza settimana di maggio. I negativizzati continuano a essere meno dei nuovi positivi da venti giorni a questa parte.

I tamponi
Con questi numeri, logico che aumentino i test. Ieri ne sono stati analizzati 2.766 con il totale settimanale a 18.596 contro i 15.828 della precedente, il massimo dai 21.984 dal 18 al 24 aprile.