Paura e suono di sirene ieri mattina nello stabilimento di Cassino Plant. Durante l'ordinario turno di produzione, un incidente sul lavoro ha fatto salire l'allerta.
La vicenda
Era circa le 11 del mattino quando, all'interno del fabbricato dell'area preparazione montaggio, è accaduto il fatto. Protagonisti un carrellista e un operaio. Anzi due.
Tutto regolare e di routine fino a quando, per motivi ancora da ricostruire, il carrello che transitava sulla linea di percorrenza ha investito un lavoratore dello stabilimento, un operaio residente nel Cassinate, ma originario della Campania, del 1967. Immediato l'allarme e la chiamata ai numeri del soccorso. Il mezzo pare che abbia colpito la gamba del lavoratore gettandolo a terra, per questo si è reso necessario il trasferimento all'ospedale San Scolastica di Cassino. Un collega lì vicino sarebbe intervenuto per aiutarlo e ha urtato a sua volta una recinzione per poi essere tempestivamente medicato all'interno della fabbrica. Tanta la paura nello stabilimento dove sono subito arrivati i militari dell'Arma della compagnia di Cassino, coordinati dal capitano Scolaro, nonché l'ispettorato del lavoro per verificare i fatti e fare luce sull'esatta dinamica. Accertamenti e colloqui anche con la dirigenza Fca. Intanto il cinquantacinquenne condotto dagli operatori del 118 nel nosocomio cittadino è stato sottoposto a tutte le cure del caso. Nessun pericolo di vita: per il malcapitato trenta giorni di prognosi per trauma da schiacciamento e frattura alla caviglia destra. A intervenire ieri Pierluigi De Filippis, Rls Fiom (responsabile lavoro e sicurezza del sindacato) che ha detto: «Questi fatti succedono soprattutto per via dei tagli che ci sono stati e la catena di montaggio si trova a lavorare con meno persone di un anno fa e un modello in più, con ritmi sempre più pesanti. Per l'azienda viene prima la produzione e poi la salute e la sicurezza dei lavoratori». E il sindacato di base Flmu-Cub: «Da anni denunciamo le carenza di sicurezza e le condizioni igienico-sanitarie in cui versa l'azienda. Siamo l'unico sindacato che coinvolge e chiede interventi da parte degli enti ispettivi preposti».