Valentina Di Folco, ex presidente del Consiglio, è stata nominata assessore alle Pari opportunità e Diritti, Benessere degli animali. Dopo la revoca delle deleghe al consigliere Bertoni, il sindaco lo rimpiazza in Giunta e firma il decreto di nomina della Di Folco. Salgono le quote rosa nella giunta cepranese. Pari opportunità e Diritti più Benessere degli animali sono le deleghe assegnate dal sindaco alla consigliera, finora incaricata di presiedere il Consiglio comunale. In proposito, come riporta il decreto di assegnazione delle deleghe alla Di Folco, nella prossima assise si procederà alla nomina del suo presidente. La delega alla manutenzione, precedentemente assegnata al consigliere revocato Bertoni, insieme ai Lavori pubblici e al Decoro urbano, restano nelle mani del sindaco.
L'estromissione di Bertoni e il subentro in giunta della Di Folco non sarebbero le uniche operazioni di aggiustamento all'interno dell'esecutivo. Infatti, potrebbe continuare il turnover delle deleghe con un nuovo assetto di giunta che dovrebbe caratterizzare il secondo mandato di Galli in questo ultimo biennio. In maggioranza regna un clima poco sereno.
Bertoni, estromesso inaspettatamente, non ha affatto digerito il gesto del primo cittadino, che lo avrebbe colto di sorpresa, a suo dire non concordato neppure all'inizio del mandato. Il consigliere, terzo degli eletti, non si aspettava di essere rimpiazzato. Afferma di essere stato sempre al servizio dei cittadini, impegnato per la cura e la crescita del paese. Una figura di riferimento per tutti i cepranesi, un assessore concreto, pronto a mettere le sua operatività a servizio della comunità, un uomo che non meritava di essere fatto fuori.
Bertoni potrebbe forse ricoprire il ruolo di presidente dell'assise, ma non è interessato all'incarico e per ora prende le distanze, pur rimanendo in maggioranza, nonostante il "colpo basso". Deleghe importanti e gravose continuano a restare nelle mani del sindaco, l'assessore estromesso e l'ultima entrata non sembra siano stati investiti di gravose responsabilità con incarichi importanti. Lavori pubblici, urbanistica, manutenzione restano in capo a Galli che continua ad accentrare potere.