L'ondata (anomala) estiva continua anche in provincia di Frosinone. Sospinta dalla contagiosità di Omicron 5, l'ultima delle varianti. Ieri 810 nuovi contagi su 2.790 tamponi processati. Il tasso di positività resta altissimo: 29,03%.
La giornata
Si sono registrati 86 casi a Frosinone, 67 a Cassino, 44 a Veroli, 44 ad Alatri, 40 a Ceccano, 40 ad Anagni, 36 a Ferentino, 31 a Monte San Giovanni Campano, 31 a Sora, 29 a Paliano, 26 a Boville Ernica, 15 ad Aquino, 15 a Piglio, 13 a Fiuggi, 13 ad Isola del Liri, 13 a Ripi, 12 a Roccasecca, 12 a Ceprano, 11 a Morolo, 10 a Cervaro, 9 ad Amaseno, 9 ad Alvito, 9 a Collepardo, 8 a Pontecorvo, 8 a Piedimonte San Germano, 8 a Pico, 7 a Sgurgola, 7 a Pignataro Interamna, 7 a Torrice, 6 a Sant'Elia Fiumerapido, 6 a Castrocielo, 6 ad Arpino, 6 a Castelliri, 6 a Torre Cajetani, 6 a Posta Fibreno, 6 ad Arnara, 5 a Giuliano di Roma, 5 a San Giovanni Incarico, 5 ad Atina, 5 a Casalvieri, 4 a Pofi, 4 a Castro dei Volsci, 4 a Supino, 4 a Vallecorsa, 4 a Villa Santa Lucia, 4 a Colfelice, 4 a Serrone, 4 a Trivigliano. Proseguendo: 3 casi a Gallinaro, 3 a San Donato Val di Comino, 3 a Vicalvi, 3 a Villa Latina. Quindi 2 contagi in ciascuno di questi Comuni: San Vittore nel Lazio, Strangolagalli, Trevi nel Lazio, Fontechiari, Campoli Appennino, Vico nel Lazio, Guarcino, Acuto, Esperia. Infine, 1 caso in ognuno dei seguenti paesi: Patrica, Colle San Magno, Vallemaio, Sant'Apollinare, Pescosolido, Sant'Ambrogio sul Garigliano, Terelle, Vallerotonda, Villa Santo Stefa, Pastena, Picinisco, Fumone, Ausonia, Coreno Ausonio, Sant'Andrea del Garigliano. Si sono registrati nuovi contagi in 76 dei 91 Comuni della Ciociaria: l'83,51%. Un dato da tenere presente. I negativizzati sono stati 407. Nessun decesso. Sono 24 (due in meno rispetto al giorno precedente) i pazienti Covid ricoverati presso i reparti dedicati dell'ospedale Spaziani di Frosinone.
Mai così tanti casi in estate
Ieri si è chiusa la centoventiduesima settimana di pandemia in provincia di Frosinone. Dal primo caso del due marzo 2020 sono trascorsi 854 giorni. Questo l'andamento: 66 contagi il ventisette giugno, 868 il ventotto, 658 il ventinove, 594 il trenta, 667 il primo luglio, 785 il due, 810 il tre. Per un totale di 4.448 casi e una media di 635,42 al giorno. Il mese di giugno si è chiuso con 8.253 contagi: una media di 275,1 ogni ventiquattro ore. Nei primi tre giorni di luglio 2.262 casi: 754 al giorno. Per avere un'idea di quello che sta succedendo e dell'altissima contagiosità di Omicron 5 basta confrontare i numeri attuali con quelli degli anni passati. A giugno 2021 i contagi furono 189, per una media di 6,3 al giorno. Mentre a giugno 2020 la media quotidiana era stata 0,46. In tutto il mese di luglio 2021 i contagi furono 384, per una media di 12,38. In soli tre giorni siamo a 2.262. A luglio 2020 media di 0,35 casi ogni ventiquattro ore. Gli aumenti sono esponenziali. Poco da dire.
Il trend
Anche il raffronto tra le ultime settimane è particolarmente indicativo. La settimana centoventidue ha fatto segnare 4.448 contagi e una media di 635,42 al giorno. La settimana centoventuno: 64 casi il venti giugno, 556 il ventuno, 413 il ventidue, 437 il ventitré, 510 il ventiquattro, 413 il venticinque, 388 il ventisei. Per un totale di 2.781 e una media di 397,28 ogni ventiquattro ore. La centoventesima settimana: 27 il tredici giugno, 255 il quattordici, 231 il quindici, 316 il sedici, 327 il diciassette, 311 il diciotto, 252 il diciannove. Per un totale di 1.719 contagi: media di 245,57.
Valori e parametri
A luglio già 2.262 casi: 754 al giorno. Zero decessi. A giugno 8.253 contagi: una media di 275,1 ogni ventiquattro ore. E 7 decessi. A maggio 7.729 casi e 26 decessi. Ad aprile 16.792 casi, per una media quotidiana di 559,73. E 39 decessi. A marzo i casi sono stati 19.753 (media di 637,19 ogni ventiquattro ore) e le vittime 41. Nel mese di febbraio ci sono stati 15.662 contagi, per una media di 559,35 al giorno. Le vittime per Covid sono state 31. Mentre a gennaio 2022 i contagi sono stati 24.749 (media di 798,35 al giorno). E 44 decessi. Nel 2022, in poco più di sei mesi, i contagi sono stati 94.824, i decessi 188. Nel 2021 i casi sono stati 28.446 e i decessi 433. Nel 2020 14.682 casi e 266 vittime. Nel 2022 quindi si sono registrati più del doppio dei contagi dei due anni precedenti messi insieme. L'effetto delle varianti Omicron. L'incidenza di nuovi casi settimanali ogni 100.000 abitanti è schizzata fino a quota 932,49.
L'appello di D'Amato
Dopo aver chiesto al Governo di ragionare sull'obbligo della mascherina al chiuso, l'assessore regionale alla sanità Alessio D'Amato dice: «Si valuti quarta dose a over 70». Spiega: «Sarebbe opportuno che le autorità tecnico-scientifiche del Ministero della Salute valutino l'opportunità di estendere si da subito la platea dei soggetti richiamati alla 4 dose del vaccino. Data la forte incidenza virale forse sarebbe opportuno abbassare l'attuale soglia degli 80 anni fino ai 70. Ovviamente ci rimettiamo solo alle valutazioni scientifiche, ma ritengo utile che possa essere fatta questa ulteriore verifica in relazione al mutato quadro epidemiologico». Nel Lazio il picco è atteso per la metà del mese. Massimo Ciccozzi, responsabile dell'Unità di Statistica medica ed epidemiologia della facoltà di Medicina e chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, ha dichiarato al quotidiano La Repubblica: «Ci troviamo davanti ad un virus contagioso, quanto varicella e morbillo, che sono i due virus più infettivi che conosciamo. È molto semplice contrarre Omicron 5, basta una breve esposizione in un ambiente chiuso con un contagiato, oppure un contatto ravvicinato. Ed è questa la ragione dietro all'aumento repentino dei casi in estate. Ma questo, se si guarda al virus in termini evolutivi, vuol dire anche che Omicron 5 potrebbe rappresentare il primo vero passo verso l'endemizzazione del virus».